SCI E PANORAMI NELLA ZILLERTAL
Quasi 500 chilometri di piste, 177 impianti di risalita, quattro zone sciistiche. Sono i numeri della Zillertal, valle tirolese poco conosciuta dagli sciatori italiani. Eppure è una delle più spettacolari dell’Austria, spesso menzionata dai quotidiani inglesi e Le piste cominciano già a pochi chilometri dall’autostrada, da Innsbruck fino al fondovalle, coperto dal maestoso ghiacciaio di Hintertux. La meta più frequentata è Mayrhofen, borgo dall’architettura da cartolina e dall’intensa vita notturna. Qui, gli sciatori si cimentano con la pista Harakiri, la più ripida del paese. Per sfuggire la folla è meglio la prima area di HochfügenHochzillertal, dove si può sciare senza code con l’iniziativa Early Birds: gli impianti aprono alle 7.30, per scendere sulle piste ancora deserte. I panorami mozzafiato? Alla Kristallhütte, la baita dei cristalli, a 2.147 metri, raggiungibile solo con gli sci. Il relax è sulla terrazza affacciata sulle Alpi della Zillertal, arredata con mobili in teak, riscaldati dal fuoco e da pelli di pecora. All’interno, la lounge moderna e tradizionale al contempo e la cucina a vista ne fanno un raffinato ristorante di montagna. Ha pure un animo artistico: si è accolti da due installazioni create da Andreas Furtwängler Enrique e Oliver Schuch, mentre una capanna ospita la pittura acrilica in formato XL di Marco Eder. Per dormire, accanto, è nato l’Alpine Lodge, in un edificio dalle mura a specchio, con suite dove dominano legno locale di larice, tessuti pregiati e marmo (tel. 0043.676.88.63.24.00, kristallhuette.at). Nel punto più alto del comprensorio c’è la sorpresa della Wedelhütte, lussuoso chalet a 2.350 metri, tra le cime Wimbachkopf e Marchkopf. Dalla terrazza in legno lo sguardo vola a 360 gradi sulle vette intorno, mentre i tavoli hanno mise en place super chic, con argenterie, cristalli e ceramiche. Per il benessere, sauna e jacuzzi sulla terrazza, e sauna a infrarossi in ogni camera (tel. 0043.676.88.63.25.70, wedelhuette.at).