Il nuovo vIaggIo dI
ma come? i grafci hanno trovato un nuovo equilibrio tra immagini e testi, la nostra photoeditor ha cercato una diversa narrazione nelle foto. in redazione, poi, ci siamo divertiti con nuovi toni nella scrittura. Sfogliando il nuovo Dove, scoprirete i libri di pietro Cheli, l’arte di Michela Moro, la moda a cura di Michele Ciavarella, più spazio ai weekend e una sorpresa nell’ultima pagina... ogni servizio avrà un taglio particolare: dal sogno, allo sport, alla passione per la cultura del cibo, all’itinerario da fare in auto. la linea rossa che attraverserà il giornale sarà, però, sempre la cultura 3.0: la voglia di immergersi nel mondo per conoscere storie e terre che cambiano in continuazione e che nessuna ricerca su Google racconterà mai con gli occhi di un inviato. esiste un’atene di Tsipras? Sì, la trovate a pag. 81. Ci sono soluzioni per aiutare i ragazzi che non vogliono sprecare l’estate a chattare sotto l’ombrellone ? eccole, a pag 132. il giornale è pensato per approfondire, per dare risposte, ma anche per sognare. ora aspettiamo i vostri commenti. dal prossimo numero avremo una pagina dedicata alle lettere: potete rintracciarci sulle nostre mail, ma sarà più divertente dialogare con noi in diretta su Facebook e su Twitter (a proposito, adesso tocca al sito. Ne stiamo progettando uno tutto nuovo, ci aiutate?). Carlo rovelli, nelle Sette brevi lezioni di fsica (adelphi), scrive: “da quando abbiamo imparato che la Terra è rotonda e gira come una trottola pazza, abbiamo capito che la realtà non è come ci appare: ogni volta che ne intravediamo un pezzo nuovo è un’emozione.” Sì, sono tornata a casa, ma per un viaggio, insieme alla mia redazione, verso il futuro. Ma a Dove non smetteremo mai di consumarci le scarpe. promesso, luca.