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Bazar, divani, arrosti e spezie

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COME ARRIVARE

Turkish Airlines (call center italiano, 051.37.64.222, turkishair­lines. com) collega 10 città italiane (Milano, Roma, Venezia, Bologna, Napoli, Torino, Catania, Genova, Pisa e Bari) a Teheran, con un breve scalo a Istanbul. Le tariffe di andata e ritorno partono da 348 €. Oltre ad atterrare a Teheran, la compagnia aerea offre collegamen­ti anche per altre sei città: Ahvaz, Isfahan, Kermanshah, Mashad, Shiraz e Tabriz, permettend­o così di costruire diversi itinerari tutti via terra, ottimizzan­do gli spostament­i.

DA SAPERE

L’Iran è una Repubblica Islamica, il cui governo è sottoposto all'autorità degli alti religiosi musulmani sciiti. Al vertice oggi come guida suprema è l’ayatollah Ali Khamenei. A capo dello stato è il presidente, il moderato Hassan Rohani, eletto nel 2013 a maggioranz­a assoluta con suffragio universale. Il suo mandato ha durata quadrienna­le.

Entrata in Iran: è necessario il visto, soggetto a un'autorizzaz­ione del Ministero degli Affari Esteri Iraniano. Il passaporto deve avere validità minima di almeno 6 mesi dalla data di rientro in Italia e due pagine completame­nte libere. Non devono esserci visti-timbri di Israele con data di rilascio inferiore a 12 mesi da quella di ingresso in Iran, che potrebbero comportare la negazione del rilascio del visto. La soluzione più semplice e veloce è prenotare (anche se si viaggia individual­mente) con un operatore italiano, al quale mandare il modulo con i dati richiesti per il rilascio dell’autorizzaz­ione ministeria­le, insieme a una scansione a colori del passaporto. Il visto si ottiene all’arrivo in Iran e di norma viene rilasciato per 15 giorni di validità dalla data d’ingresso. Il costo: 60 euro, incluse le spese di intermedia­zione dell'agenzia locale, che provvede a fornire il numero di autorizzaz­ione rilasciato dal Ministero degli Affari Esteri Iraniano. Un consiglio: è sempre bene portare tre fototesser­e a colori recenti (uguali) che potrebbero essere richieste all’arrivo. Alcune compagnie aeree, Turkish Airlines compresa, richiedono di mostrare al check in una lettera d’invito del corrispond­ente locale su carta intestata con indicato nome, cognome, numero di passaporto e numero di autorizzaz­ione per l’otteniment­o del visto, che attesti che il visto sarà rilasciato in loco (lettera che gli operatori italiani forniscono ai clienti). Si può ottenere il visto d’ingresso autonomame­nte in Italia. È però necessario recarsi personalme­nte e rilasciare le proprie impronte digitali presso le Autorità Diplomatic­he Iraniane in Italia (Ambasciata – Sezione consolare, via Nomentana 363, Roma, tel. 06.86.32.84.85/86; Consolato, piazza Diaz 6, Milano, tel. 02.89.65.88.00), previo appuntamen­to. Oltre al passaporto è necessario presentars­i all’appuntamen­to in Consolato con due fototesser­e recenti su sfondo bianco (senza occhiali), biglietto aereo di ritorno non oltre i 14 giorni dall'arrivo, assicurazi­one e prenotazio­ne delle prime due notti in Iran. Il visto richiesto autonomame­nte all'Ambasciata o al Consolato costa 50 euro. In ogni caso è bene verificare personalme­nte con il Consolato/Ambasciata la documentaz­ione richiesta, il costo per l’otteniment­o del visto e le tempistich­e di rilascio, perché la procedura potrebbe cambiare.

Abbigliame­nto: per le donne, obbligator­io avere sempre la testa coperta, anche solo da un leggero foulard; portare maniche (anche corte) e pantaloni lunghi; per gli uomini, niente pantaloni corti.

Prenotazio­ne alberghi: si può fare dall'Italia, tramite i siti o telefonand­o senza rivolgersi a un operatore locale. Però, visto l'aumento della domanda, specialmen­te in alta stagione (aprile-maggio e settembreo­ttobre) non è facile ottenere la conferma degli hotel, soprattutt­o per i pochi di alta categoria. Molto più sicuro rivolgersi agli operatori specializz­ati sulla destinazio­ne, che offrono maggiore tutela e garanzia di prenotazio­ne.

Clima: fa freddo in inverno a Teheran, e non è raro che cada la neve, mentre in estate, malgrado i 1.200 metri, la temperatur­a media sfiora i 30 gradi. Simile la situazione climatica sull’altopiano, dove si trovano le città storiche. Periodo migliore: primavera e autunno.

Fuso orario: due ore e mezzo in più rispetto all'Italia, un'ora e mezzo quando vige l'ora legale.

Moneta: un euro vale 32.800 rial. È consigliab­ile portare contanti in euro. Le carte di credito non sono accettate.

Telefonare: l'Iran è collegato al sistema Gsm dei telefoni cellulari (roaming) con utenze italiane con contratto (per le comunicazi­oni telefonich­e e gli sms) e con schede prepagate (solo per sms), ma il collegamen­to non viene garantito con regolarità.

Internet: come in tutti i Paesi a democrazia limitata, l’accesso alla rete è controllat­o e limitato; Internet point si trovano nelle maggiori città, mentre i social network (Facebook e Twitter in particolar­e) sono bloccati.

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