L’estate in Sardegna? È una storia lunga...
Necropoli e nuraghi, templi e santuari preistorici: un patrimonio immenso di storia,arte e cultura da scoprire grazie al portale arkeosardinia.it.
Non solo mare e spiagge. La Sardegna regala emozioni anche attraverso la sua storia e una forte identità. L’isola al centro del Mediterraneo, caratterizzata dai colori e dai profumi intensi della ricca vegetazione, dai panorami e dagli scenari mozzafiato, custodisce una lunga memoria che rivive nei numerosi e particolari siti archeologici. Le costruzioni uniche al mondo e dal fascino incontaminato come i nuraghi, le case delle fate, meglio note come domus de janas, luoghi di culto funerari scavati nella roccia calcarea, insieme alle tombe dei giganti, ancora oggi raccontano la storia e la cultura di una terra antica. È recandosi in questi luoghi senza tempo che è possibile immaginare e conoscere le abitudini che scandivano i tempi della vita quotidiana nelle epoche passate, circondati dall’atmosfera di quegli antichi rituali perpetuati a stretto contatto con la natura. Oggi organizzare un tour tra i siti archeologici della Sardegna è più facile con il portale arkeosardinia.it, che invita a sfogliare come un album di fotografie le immagini emozionanti, le storie e le leggende dei siti archeologici, esplorando questi luoghi con il supporto della tecnologia in 3D. Arkeosardinia è un’iniziativa ideata e realizzata dalle Camere di Commercio della Sardegna, in collaborazione con la Soprintendenza archeologica, che ha selezionato ben 50 siti nuragici, gestiti da società o da cooperative che con passione e professionalità riportano alla luce antiche memorie di una storia che ha forgiato l’identità della Sardegna. Nelle strutture turistiche dell’isola sono disponibili le cartine dei siti archeologici e dei musei (in omaggio con questo numero di Dove), ulteriore strumento per il visitatore che vuole ripercorrere la storia della Sardegna, tra il fascino delle leggende e le sue meraviglie naturali. Il viaggio nella storia della Sardegna coinvolge tutta l’isola: dalla necropoli Anghelo Ruju all’altare di Monte d’Accoddi e al nuraghe Santu Antine, per poi visitare, per esempio, il museo nazionale archeologico ed etnografico Giovanni Antonio Sanna di Sassari, che conserva importanti reperti storici rinvenuti in questo territorio. Imperdibili, proseguendo il tour nell’oristanese, sono l’area urbana di Tharros e il tempio a pozzo di Santa Cristina, che custodisce antiche leggende e misteri. A Cabras (Oristano) è consigliata una visita al museo civico Giovanni Marongiu, dove è possibile ammirare le imponenti statue dei Giganti di Mont’e Prama, riemerse dalla terra
dopo un sonno di oltre 2000 anni: si tratta di sacerdoti guerrieri alti più di due metri, pugilatori dagli occhi cerchiati, arcieri e altro. Tra le montagne, le rocce dure e le profondità della vegetazione del vasto territorio di Nuoro, cuore della Sardegna, si segnalano i numerosi nuraghi, l’area sacra di Janna e Pruna o la fonte sacra di Su Tempiesu, per poi immaginare antichi rituali nel santuario di Abini o di Su Romanzesu, fino a imbattersi nel villaggio di Sa Sedda ‘e Sos Carros. Le esplorazioni archeologiche iniziano nel portale arkeosardinia.it, che mostra da subito la bellezza dei territori e i colori della natura selvaggia. A Dorgali, nella cornice meravigliosa delle montagne dolomitiche, delle foreste incantevoli e dell’azzurro dei golfi ci si imbatte nel villaggio di circa 70 capanne di Serra Orrios, oppure in quello di Tiscali, costruito lungo le pareti della dolina carsica dell’omonimo monte. Infine, nel tour nella Sardegna nuragica, nella zona di Cagliari si potrà rimanere facilmente affascinati dalla storia che ancora oggi vive nell’area archeologica di Nora, oppure a Su Nuraxi di Barumini e nella tomba dei Giganti Sa Domu ‘e S’Orcu. Un velo di mistero avvolge la storia di questi luoghi, che secondo alcune leggende sono riconducibili alla misteriosa Atlantide, ma che di certo rappresentano la cultura di un popolo antico, oggi facilmente raggiungibili con arkeosardinia.it. Il portale web, infatti, è un agile e veloce strumento per scoprire la terra dei nuraghi: 50 siti archeologici, hotel attrezzati e ristoranti rinomati per assaporare gli antichi piatti della tradizione. Tutto il necessario per rendere il soggiorno in Sardegna indimenticabile.