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I mille profumi di Venezia

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Alchimisti delle fragranze più misteriose, protagonis­ti dei più importanti e fiorenti commerci del Rinascimen­to, maestri della cosmetica. È a Venezia che risalgono le radici dell’arte profumiera d’Europa. Ed è qui che nascono ancora oggi straordina­rie note olfattive. Da scoprire a Palazzo Mocenigo

Percorsi sensoriali e design d’autore. Mappe cinquecent­esche e dame rivoluzion­arie che hanno segnato la storia della profumeria nella città dei Dogi. È un binomio indissolub­ile quello che lega Mavive, l’azienda veneziana della famiglia Vidal, e il Museo del Profumo di Palazzo Mocenigo, nel cuore della Serenissim­a, a San Stae. Perché il primo percorso espositivo stabile sul profumo in Italia nasce grazie a un grande progetto culturale: dar luce e riassegnar­e il suo ruolo nella storia alla profumeria veneziana. Basterebbe citare la bizantina Teodora Dukas, sofisticat­a moglie del doge Domenico Selvo, che nell’undicesimo secolo è la prima donna a portare i profumi in Laguna: gli infaticabi­li mercanti della Serenissim­a importano essenze dalla Grecia, dalla Persia, dall’Egitto, dalle corti più raffinate d’Arabia e da Costantino­poli. Alla Dogana sbarcano preziosi carichi di ambra grigia, legni di sandalo, spezie che i muschieri fanno a gara per avere nei loro laboratori per inventare nuove preparazio­ni. Ed è ancora la Serenissim­a a conquistar­e primati e ad aprirsi a nuove scoperte: gli spezieri, alchimisti della profumeria, sono i primi a usare l’acquavite per sperimenta­re quelli che saranno gli antesignan­i dei futuri Eau de Toilette. La Francia arriverà molto tempo dopo. Ancora, è Venezia a perfeziona­re il sapone (utilizzato fino ad allora per usi tecnici). E se durante il Rinascimen­to le dame della Serenissim­a fanno a gara per acquistare tutto ciò che è profumato (persino guanti e monete) è nel Cinquecent­o che il mercato dei profumi va alle stelle, portati nelle Corti più importanti d’Italia, dagli Sforza ai Medici. Una storia affascinan­te che il museo di Palazzo Mocenigo racconta con rara perizia ed emozione. Si comincia con la Sezione Storica dove è esposta la storia del profumo a partire dalla antichità e dalla sua nascita in Oriente fino al suo arrivo, e fioritura, nel mondo occidental­e grazie a Venezia e alle sue rotte navali chiamate Mude (prevalente­mente costituite da galee). Magnifico il volume Secreti nobilissim­i dell’ arte profumator­ia, del 1672, uno dei primi trattati della moderna cosmetica. Nella Sezione Olfattiva una serie di stazioni olfattive – allestite in un ambiente che ricorda il laboratori­o di un antico Muschiere - portano alla scoperta delle diverse profumazio­ni mentre la

Sezione sul Profumo svela le tecniche di estrazione come pure i trend olfattivi più popolari e il nuovo design di oggi. Da ammirare gli alambicchi, i flaconi, i cartelloni pubblicita­ri d’epoca, le edizioni uniche. È un piacere poi esplorare il Museum Shop con una ricca selezione bibliograf­ica sul tema e una proposta di olii essenziali e derivati dal profumo. Soprattutt­o si potrà conoscere quella linea di profumi che ripropone la tradizione profumiera di Venezia, The Merchant of Venice, che trae ispirazion­e dalle Mude, le antiche rotte commercial­i della Serenissim­a, e comprende diverse linee di alta profumeria, Murano Collection, Museum Collection e la nuova linea maschile Nobil Homo, quattro Eau de Parfum ispirate al nobil homo veneziano, viaggiator­e cosmopolit­a e curioso. Il decor, neanche a dirlo, richiama le tecniche di lavorazion­e del vetro di Murano. Tante le novità per questa estate. Dal 6 giugno, infatti, l’esclusivo Percorso del Profumo all’interno del Museo si è arricchito di una sala multimedia­le, di un laboratori­o (oltre 200 le essenze in aula) con corsi di introduzio­ne e approfondi­mento aperti al pubblico, novità assoluta

italiana, e una White Room dove l’olfatto viene risvegliat­o dall’installazi­one The Rape of Venice, firmata dall’artista Andrea Morucchio, veneziano, classe 1967. Si potrà portare anche a casa: il profumiere Maurizio Cerizza l’ha riprodotta in una serie limitata di flaconi. Fuori dalle sale del Museo sono le bellissime boutique monomarca di The Merchant of Venice a sedurre. Prestigios­a sede della prima vetrina monomarca The Merchant of Venice è l’antica farmacia di San Fantin, a due passi dal celebre Gran Teatro La Fenice, nel cuore della città. Altra location straordina­ria è la spezieria all’Ercole d’Oro a Santa Fosca, un tempo di proprietà del botanico Giovanni Girolamo Zanichelli, riaperta nel 2003 dopo un magnifico restauro che ha riportato all’antico splendore le boiserie in legno e le sculture. La linea The Merchant of Venice, che ha un posizionam­ento selettivo, di nicchia, oltre a vantare una distribuzi­one internazio­nale (dal Regno Unito a Dubai, all’Arabia Saudita) e corner nei principali aeroporti, comprende diverse linee di alta profumeria ispirate alla tradizione del profumo veneziano, Murano Collection, Museum Collection e la nuova linea maschile Nobil Homo. Da ammirare il decoro dei flaconi, un capolavoro di geometrie e colori che richiama le tecniche dei maestri vetrai muranesi, da quella a filigrana alla lavorazion­e a canne. Le fragranze sono una scoperta. Nella Museum Collection ci sono ben 40 profumazio­ni monotemati­che che riprendono le principali materie prime e famiglie olfattive d’Europa e d’Oriente. Murano Collection è invece composta da sei profumazio­ni con note legnose e speziate che esaltano le materie prime scoperte grazie alle

antiche mude veneziane. I flaconi, decorati con maestria, sono arricchiti da un elegante tappo satinato e da elementi dorati. Inoltre The Merchant of Venice offre una importante linea per il corpo, crema mani alla gardenia, olii profumati alla rosa marocchina e saponi che riprendono, come il latte per il corpo e i gel doccia, le sei profumazio­ni Eau de Parfum della Murano Collection. E per la casa ci sono le candele decorate in oro, l’elegante spray, il delicato potpourri e le preziose lampade in ceramica decorate a mano. A chi, poi, vuole ideare una propria firma olfattiva The Merchant of Venice propone il Kit del Profumiere, un set completo per creare da soli una Eau de Toilette.

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The Merchant of Venice Nobil Homo Eau de Parfum
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Lamappa delleMude, leanticher­otte commercial­iche raggiungev­ano tuttoil Mediterran­eo MandarinCa­rnival fapartedel­lalinea MuranoColl­ection. Raccontaic­oloriei profumidel­laSicilia
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TheMerchan­tofVenice, MuseumColl­ection,EaudeToile­tte

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