GIOTTO FA IL BOTTO
Appuntamenti
dal 2, Giotto, l’Italia porta a Palazzo Reale una sequenza di 13 capolavori, riuniti insieme per la prima volta: dalla tavola con Dio Padre in trono, che proviene dalla Cappella degli Scrovegni, al Polittico Stefaneschi, dipinto per l’altare maggiore della Basilica di San Pietro, fno al Polittico Baroncelli di Santa Croce a Firenze, che per l'occasione viene riunito alla sua cuspide, raffgurante il Padre eterno, conservata nel museo di San diego in California (p.za duomo 12, tel. 02.88.46.52.30. Ingresso: 12 €. Fino al 10/1). dal 5 al 29 la città si riempie di musica con gli oltre 180 concerti di MiTo. da non perdere l’esibizione di Stefano Bollani, il 16 alle 21 al Teatro degli Arcimboldi, con i brani del suo nuovo album, e il concerto conclusivo del 21 al Teatro Dal Verme, con le colonne sonore di Alexandre desplat, premio oscar per Grand Budapest Hotel (info e biglietti: mitosettembremusica.it). dal 17, all'hotel Boscolo Milano, la mostra The New Faces of Africa presenta 25 scatti del fotografo e videoreporter Stefano Scalenghe, che ha viaggiato in compagnia di Steve McCurry, impegnato nel progetto del calendario Lavazza 2015 The Earth Defenders (c.so Matteotti 4/6. Ingresso libero. Fino al 16/10). Nella sede della Fondazione Pomodoro, in vicolo Lavandai, inaugura il 22 Omaggio a Giovanni Carandente. Ritorno a Spoleto, che celebra con fotografe e opere d’arte lo storico museo a cielo aperto creato per il Festival dei due Mondi di Spoleto nel 1962, quando cento sculture di importanti autori italiani e internazionali furono collocate in ogni angolo della città (ingresso da via vigevano 9, tel. 02.89.07.53.94. Ingresso libero). Il 24 all’Hangar Bicocca viene presentato l’ampliamento dell’installazione permanente I Sette Palazzi Celesti di Anselm Kiefer, con quattro nuove opere pittoriche e una scultura (via Chiese 2, tel. 02.66.11.15.73). Perfetto da vedere con i bambini, il concerto Star Wars: a musical journey, con i brani più celebri della saga eseguiti dal coro e dall’orchestra sinfonica Giuseppe verdi all’Auditorium, il 3 alle 20.30 e il 6 alle 18 (largo Gustav Mahler, tel. 02.83.38.94.01, biglietti da 25 a 50 €). Fino al 31/10, in piazza del duomo nella sede del Wecc, il club internazionale dei commissari dei Paesi expo, la mostra Fael: energia dell'anima per il pianeta propone 148 opere dell’artista friulano Bruno Fael, che interpretano il tema delle bandiere e delle terre delle nazioni invitate all'expo (p.za duomo 21, ingresso libero).
Locali
God save the Food raddoppia e, dopo il successo della sede di via Tortona, ha aperto un nuovo bistrot in zona Brera, con un menu a base di pizze preparate con farina macinata a pietra e uno speciale impasto con lievitazione lenta, da accompagnare con insoliti cocktail à la carte, come il Wheat Field, a base di centrifugato di cetriolo, o It’s Thyme for Bellini, con pesca marinata in Porto bianco e timo e spumante (p.za del Carmine 1, tel. 02.22.22.94.40, sempre aperto dalle 8 a mezzanotte). Ciclosfuso è un curioso bar-offcina in zona Navigli: in uno spazio industriale di 230 metri quadrati si porta la bici per riparare e si gustano vini sfusi, da accompagnare a taglieri di salumi e formaggi (via vigevano 43, tel. 02.58.10.96.40, ciclosfuso.com). Per tutta la durata di expo, Al Cortile, in zona Bligny-Università Bocconi, è il bio temporary restaurant inaugurato da Food Genius Academy, scuola di formazione professionale di Alta Cucina: eventi, pranzi, cene, con la partecipazione di chef di rango internazionale. Gli ospiti avranno un approccio diretto con gli chef, osservando la preparazione dei piatti e dei cocktail e chiedendo utili consigli (via Giovenale 7, tel. 02.89.09.30.79, alcortile.com). L’apertura di locali glamour ha trasformato il cuore di Chinatown. Tra le novità più interessanti c’è Otto, uno spazio in stile nordico con pareti bianche, piante e tavoli vintage, con uno spazio dedicato al co-working (via Paolo Sarpi 10, tel. 02.83.41.72.49, sarpiotto.com. orari: 8-2, chiuso lun).
Personal shopper
All'interno della spazio excelsior è stata ristrutturata la Avery Perfume Gallery, un concept store dedicato principalmente alla profumeria artistica, ma anche a prodotti per la cura del corpo e per il trucco. Lo spazio è decorato con oggetti di design e d’arredo esclusivi (Galleria del Corso 4, tel. 02.76.34.13.54).