Tendenza e-bike: dove si pedala facile sulle Alpi
È un vero boom: dal 2013 in Europa si vendono più bici elettriche che moto. Nel Vecchio Continente la produzione ha toccato il milione di pezzi, contro i 400.000 del Giappone e i 250.000 degli Stati Uniti. Con un aumento del 40% pure in italia, secondo i dati di Confindustria ANCMA. “Anche i primi sei mesi del 2015 confermano il fermento dell’elettrico”, spiega Piero Negrelli, direttore del settore ciclo dell’Associazione. “Hanno successo soprattutto le mountain bike: nate pochi anni fa, hanno conquistato zone montane e piste da sci, convertite in bike park“(foto a destra). Con le Mtb elettriche si sale in quota e si seguono i percorsi a cospetto delle vette, aiutati dal motore. Che però, per legge, funziona solo con la pedalata e non può superare i 250W: una potenza sufficiente a superare (quasi) senza fatica piccole salite e pendii più pronunciati. in tutte
le Alpi sono oggi attivi itinerari e tour, adatti a tutti. In Alta Badia, l’elettrica è in bike sharing: si affitta a valle agli uffici del turismo a Corvara, la Villa e la Valle o in quota agli impianti del Col Alt, Piz la ila, Piz Sorega e si restituisce dove è più comodo. Tra gli itinerari spicca il Tour GourMete Family: sul vasto altopiano, si snodano numerosi sentieri verso i rifugi che propongono un piatto ideato da chef famosi (altabadia. org). da quest’anno si fa sulla Mtb elettrica anche il mitico Sellaronda, che in inverno si circumnaviga con gli sci: in compagnia di una guida si pedala intorno ai quattro passi (Gardena, Campolongo, Pordoi e Sella) per 60 o 65 (a seconda del verso) km impegnativi, con alcune salite irte e molte discese importanti (sellarondahero.com). Anche sulla MTB natural Trail Area di La Thuile in Valle d'Aosta si sta in sella davanti a cime del mito: Monte Bianco, Cervino, gruppo del rosa. Con le elettriche si percorrono itinerari su asfalto e strade bianche che si allontanano dal centro abitato risalendo i versanti delle montagne (lathuile.it). A Livigno, in Valtellina, la scuola BikeLivigno.com propone corsi per e-Mtb. Si va dal semplice itinerario tra i larici all’arduo tour ai laghi di Cancano: 30 km con quasi 1.000 metri di dislivello, tra panorami d’alta montagna e valichi alpini (livigno.eu). ultra contemporaneo, sovrastato da una panoramicissima piscina, premiati con lo State Prize for Architecture 2008. È il Neuwirt, nelle sale a pianterreno con legni color pastello, dove un ristorante esisteva già nel 1844. da poco è il regno di Christian Winkler: nel 2002, a 28 anni, si è aggiudicato con il fratello markus, allora ventunenne, il prestigioso Newcomer dell’anno di Gault millau, seguito nel 2005 dalla stella michelin. Al Neuwirt propone una cucina con prodotti locali bio, interpretati con creatività. biologico, locale e naturale sono anche le parole chiave del Q! Resort, uno dei primi hotel di Kitzbühel, realizzato con l’arrivo della vicina ferrovia, a fne ottocento. dietro alla facciata originale si aprono ambienti resi moderni dall’uso sapiente di materiali nativi: il larice e la quercia di pavimenti e pareti, il loden e il cuoio di divani e poltrone. Per riscaldare l’atmosfera, ci sono camini, foto in bianco e nero, e grandi corna di cervo disseminati un po’ ovunque. Niente piscina, ma un laghetto di acqua sorgiva da cui sono banditi gli elementi chimici e un ristorante dove assaggiare gustose ricette vegetariane e vegane. È all’interno invece la scenografca piscina della spa del Kitzhof, circondata, però da ampie vetrate che danno sul verde del