Thailandia, mare e giungla in sicurezza
1. Le piccole barche tradizionali usate dai pescatori dell’isola di phu Quoc, in vietnam. 2. Un trattamento shiatsu nella Spa immersa nella foresta del soneva Kiri, sull’isola di Koh Kood, in thailandia. Antichi templi, cultura affascinante, popolazione accogliente. Calde spiagge e mare blu. Avventure nella natura. Qualunque sia la motivazione, c’è sempre una ragione per andare in thailandia. La stagione secca e non troppo calda tra novembre e febbraio è ideale per partire, ma è meglio verificare il clima della specifica zona che si intende visitare. Oltre a portare abiti leggeri e una giacca per la sera, ricordarsi dei calzini, perché per visitare i templi le scarpe vanno tolte. Nel pianificare l’itinerario, prestare attenzione alle zone sconsigliate dal Ministero degli Esteri italiano e aggiornarsi sulla sicurezza interna (viaggiaresicuri.it). In generale è sempre consigliato un atteggiamento prudente. Per prevenire disturbi intestinali è bene consumare solo cibi e bevande di provenienza fidata, bere acqua in bottiglie sigillate e mangiare carne di volatili e uova solo ben cotte. Poiché sono diffuse alcune malattie trasmesse dagli insetti, pastello. Il Knai Bang Chatt era una di quelle ville, una delle più belle, così vicina al mare. Con raffnata intelligenza, Moons ne ha mantenuto lo stile anche nelle nuove parti. “È stata una ricerca del tempo perduto”.
vietnam, la spiaggia di crema
“Cam bo già” sillaba una vecchia signora puntando il dito verso l’isolotto al largo. È la fne del viaggio, nella baia di Ganh Dau, estrema punta nordovest dell’isola vietnamita di Phu Quoc. Sotto una tettoia di lamiera l’anziana prepara muc nuon, seppia alla griglia, e ghe rang muoi, granchio in salsa di lime, sale e pepe profumatissimo. Tra le palme sono tese amache di cotone dove riposano pescatori e bambini. Aveva è importante evitarne le punture con l’uso di repellenti specifici. In caso di problemi di salute, il livello dell’assistenza sanitaria è buono, soprattutto nelle strutture private. Possono essere richieste una carta di credito o un anticipo come garanzia prima di trattare i pazienti: si raccomanda di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria che preveda il pagamento diretto delle spese sanitarie con massimali elevati, oltre all’eventuale rimpatrio sanitario o il trasferimento in un altro Paese. La soluzione proposta da Allianz Global Assistance è travel care, che garantisce assistenza sanitaria 24/24h, protezione delle carte di credito, assistenza legale e la possibilità di aggiungere garanzie per bagaglio, smartphone, tablet e fotocamera. Nell’eventualità di dover annullare il viaggio per malattia o infortunio, inoltre, è disponibile la polizza Travel Cancel. Per scoprire l’offerta allianz global assistance: www.allianz-assistance.it/assicurazione-viaggi. Per altre informazioni: doveviaggi.it/allianz-assistance.
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Dal clima all’abbigliamento, Dai consigli sul cibo alle garanzie sanitarie. proposte e i suggerimenti Di allianz global assistance per assicurare o lettori Di Dove