Tecno-creativi
Tessuti che modulano la temperatura, abiti che aiutano a migliorare
la silhouette, filati sempre più sottili. Perché la contemporaneità libera il corpo - alcune mischie di stagione pesano meno di 200 g/m (Lanificio Barberis Canonico) - e le più recenti ricerche sperimentali
inventano volumi e texture che sono un equilibrio perfetto tra estetica e ricerca. Lo sono i capi di Tatras Atelier (tatras.it) che per sottolineare l’aspetto performativo dei suoi capi (il tessuto di lana è trattato con fibre tecnologiche) ha affidato la sua immagine a Ashley Robicheaux e Paul Zivkovich, i ballerini protagonisti di SleepnoMore,
spettacolo di punta dell’avanguardia teatrale inglese. Tecnologia anche e soprattutto per il tempo libero: il giubbotto zippato Cascade Ridge II Softshell di Columbia (columbia.com) rimane caldo quando
le temperature precipitano grazie a un sistema idrorepellente avanzato, Omni-Shield, capace di creare una barriera che resiste alle piogge leggere. Filati no water anche nella polijacket di Allegri
(allegri.com), brand che attinge al mondo tecno-active.