Ybor City: sigari e memorie siciliane
Nel 1886 lo spagnolo Don Vicente Martinez-Ybor decise di spostare la sua fabbrica di sigari da Key West a Tampa. Altri imprenditori lo imitarono e Ybor City divenne la prima realtˆ industriale della Florida, la capitale mondiale dei sigari, fino al declino dopo la Seconda guerra mondiale. Oggi • National Historic Landmark District: un minigioiello (ybor.org). Ai tempi, ci lavoravano cubani, spagnoli, italiani (soprattutto siciliani), tedeschi e cinesi, tutti migranti a cui • dedicato il monumento nella piazza tra 9th Avenue e 19th Street, di fronte allÕYbor City Museum State Park (ybormuseum.org), che ne documenta la storia. Da non perdere, le vicine casitas, spartane abitazioni dei lavoratori. Lungo la Septima, la strada principale, cÕ• lÕUnione Italiana (italian-club.org), che fungeva da societˆ di mutuo soccorso e circolo ricreativo e che custodisce la memoria di generazioni. Di grande suggestione le foto in bianco e nero che tappezzano le pareti; se si ha fortuna, si pu˜ anche fare una chiacchierata con qualche anziano, felice di condividere i ricordi nella lingua madre. Sempre lungo la Septima, negozi dove ancora oggi si vendono sigari, magari arrotolati al momento, e boutique vintage. Di sera la cittˆ si trasforma: caffŽ, bar, locali con musica dal vivo, ristoranti di ogni genere sono in full swing sino a tarda notte. LÕinsieme ricorda il Quartiere Latino di New Orleans, pieno di energia e ritmo.