DONNE CHE GIOCANO A CrICkET
Si specchiano in mare i pini colonnari che hanno dato il nome all’isola. Tanto alti e scuri che i primi scienziati, arrivati con James Cook nel 1774, li avevano scambiati per colonne di basalto. La domenica le donne all’uscita della messa giocano a cricket, sport ereditato dagli antenati australiani, vestite con le missionaire, i pudichi abiti a fiori, e applaudite dagli uomini attorno. In meno di un’ora si raggiunge la cima del Pic N’Ga, da cui si abbraccia l’intera isola.
È un sogno azzurro anche Ouvéa, la più a nord delle îles Loyauté, le isole della Lealtà, con i 25 chilometri della spiaggia di Fayaoué, bianco smagliante. Più di 5.000 specie marine popolano la Grande Laguna sud, dove si riproducono le balene. Nessuna antiestetica costruzione disturba il paesaggio, quintessenza dei Mari del Sud, tra le spettacolari falesie di Lékine e la spiaggia di Mouli, fotografata come una modella di Vogue. Tutto merito dei Kanak, ecologisti convinti, che da sempre si battono contro ogni lottizzazione.
Una sola strada attraversa il minuscolo atollo nel quale vivono solo 4.000 persone. Un paesaggio degno di Gauguin, dove scultori sotto gli alberi intagliano statue in legno; le donne intrecciano le foglie di palme per farne borse e cappelli o danno la caccia ai prelibati granchi delle mangrovie; gli uomini, immersi fino alla vita nell’acqua cristallina, lanciano verso il mare, con un ampio gesto, gli sparvieri, le reti circolari, perpetuando una pesca antica che porta abbondanti bottini. All’estremo sud, si fanno perdere le tracce in uno dei bungalow a pochi metri dal mare del Paradis d’Ouvéa, l’unico hotel dell’isola, con gli in- 4. le cascate de lla Madeleine, sulla Grande Terre. 5. Cindy Baronnet, ex miss nuova caledonia, organizza escursioni a cavallo fra le colline e le praterie della Grande Terre.