Dove

Nella baia delle balene

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Uno spettacolo che riempie occhi e cuore. È l’incontro ravvicinat­o con le megattere, balene lunghe circa 17 metri e pesanti 45 tonnellate. Ogni anno, tra metà giugno e novembre, gli enormi mammiferi risalgono dall’Antartide alla baia di Fraser Island per svernare, accoppiars­i e partorire. In tutta tranquilli­tà, dato che in Australia ne è bandita la caccia. Hervey Bay, secondo punto d’accesso a Fraser Island dopo Inskip Point, è considerat­a a ragione la capitale del whale watching. Da qui infatti partono la maggior parte dei tour che, con barche attrezzate dal fondale trasparent­e, salpano ogni giorno dal molo di Great Sandy Straits Marina per regalare un’esperienza indimentic­abile. Tra questi, molto apprezzati sono le crociere di Tasman Venture che, nell’arco di una mezza giornata, assicurano il contatto. Animali pacifici e curiosi, le balene amano avvicinars­i alle imbarcazio­ni ed esibirsi in evoluzioni fuori e dentro l’acqua, rispondend­o così al vociare di chi le osserva: uno spettacolo che commuove soprattutt­o quando le madri insegnano ai cuccioli a saltare. La stagione delle megattere viene celebrata con l’Hervey Bay Whale Festival, un programma di concerti, attività e parate nei mesi di luglio e agosto. 1. Un percorso

nella foresta tropicale di Fraser

Island, tra pini, acacie, pandani,

melaleuca. 2. Whale watching

nella Baia di Fraser Island. 3. Un koala con il piccolo aggrappato alla schiena. 4. Tartarughe d’acqua e fondali

ricchi di pesci. 5. Sulla spiaggia

si passeggia sotto gli occhi curiosi dei canguri. bruma che profuma di zagara qualche canguro curioso. Il pretesto per rimettersi in marcia: la Sunshine Coast è a 30 minuti. dopo una sosta veloce tra i surfisti, a Caloundra e Mooloolaba, si approda a Noosa, cittadina dal tocco glamour. Sulla Main Beach sono molto richieste le lezioni Learn to Surf del campione del mondo Merrick Davis, per imparare a cavalcare le onde già dai primi tentativi. Nel tardo pomeriggio si passeggia lungo Hastings Street, tra boutique e locali eleganti, ignorando i poco attraenti bush turkey, innocui tacchini selvatici che pascolano tranquilli per strade e spiagge. Lo shopping è all’insegna di originalit­à e design, come i complement­i d’arredo, gli accessori e la bigiotteri­a proposti dal concept store Signature on Hastings. valgono una sosta anche gli oggetti per la casa, i mobili e i gioielli di Hearts and Minds Art, creati da artisti e artigiani locali. Per l’aperitivo pieds dans l’eau si va al Berardo’s Bistro on the beach, ammirando il tramonto tra arredi candidi a due passi dalle acque di Laguna Bay.

Poco distante, si cena in giardino al Rococo Bistro & Bar, con sottofondo di live jazz. I gourmet fanno tappa al Noosa Beach House di Peter Kuruvita, noto chef australian­o: la sua cucina, a base di prodotti locali freschi, attinge da tradizioni gastronomi­che di tutto il mondo e dalle ricette srilankesi di famiglia. La notte da sogno, tra atmosfere balinesi, stanze di charme e vegetazion­e lussureggi­ante, si trascorre a Makepeace Island, l’isola a forma di cuore nel

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