In gita sul ghiacciaio
in aereo: la Groenlandia si raggiunge dall’Italia via Copenhagen. Dalla capitale danese air greenland (airgreenland.gl) ha voli giornalieri verso Kangerlussuaq. Costo da Milano: da 1.500 euro a/r. Per quanto riguarda i voli interni sempre air Greenland offre voli giornalieri da Kangerlussuaq a Ilulissat, costo a/r a partire da 665 €.
Forma di governo: fa parte del Regno di Danimarca, ma nel 1979 ha ottenuto l’autogoverno. Oggi ha un Parlamento unicamerale detto Landsting. Dalle ultime elezioni nel marzo 2013 governa il Siumut (Avanti), partito di centro-sinistra di ispirazione socialdemocratica. Dal 2014 il Primo ministro è Kim Kielsen (51 anni). Nel 1983 l’isola artica ha abbandonato l’Ue a seguito di un referendum (tenutosi nel 1981). Unione Europea e Groenlandia negoziarono un nuovo accordo che riguardava esclusivamente la pesca. La speranza oggi è conquistare l’indipendenza, che consenta un nuovo sviluppo economico, puntando sullo sfruttamento delle risorse, estrazione dell’uranio compresa (autorizzata dal Landsting nel 2013). E diversificare un’economia interamente basata sulla pesca e sul turismo. Una decisione che potrebbe avere pesanti ripercussioni sull’ambiente. capitale: Nuuk. Fuso orario: - 4 ore rispetto all’Italia. clima: polare al Nord e all’interno del Paese, dove si raggiungono i -60°, subartico lungo le coste meridionali, con medie di 10° in estate. Formalità: passaporto, non occorre il visto. lingua ufficiale: groenlandese e danese. Diffuso l’inglese. Valuta: Corona danese (Dkk). Un euro vale circa 8 Dkk.