Una città e 153 musei
Protagonista della scena artistica internazionale, città del messico vanta il maggior numero di musei al mondo in una singola città. sono 153 i luoghi in cui è possibile scoprire l’eredità culturale del Paese (e non solo) in ogni sua espressione, a cominciare dagli edifici stessi che, sempre più, sono già di per sé opere d’arte. Accanto alle istituzioni più visitate della metropoli, quali il Museo Nacional de Antropología e il Museo Nacional de Historia nel bosco di chapultepec, la Casa Azul, ovvero il Museo Frida Kahlo, a coyoacán e il Munal, Museo Nacional de Arte nel centro storico, i nuovi spazi espositivi vengono affidati all’estro di architetti famosi e si distinguono per le linee all'avanguardia e per la loro collocazione in aree riqualificate. A Nuevo Polanco, non a caso, sorgono l’uno di fronte all’altro in un ex sito industriale il Museo Jumex - disegnato dall’archistar David chipperfield - per la collezione di eugenio López (erede della dinastia di produttori di succhi di frutta) la più grande raccolta privata di arte contemporanea dell’America Latina (oltre 2.700 pezzi) e lo scintillante Museo Soumaya, firmato da Fernando Romero, che ospita non solo più di 66 mila opere internazionali, ma anche la collezione personale di capolavori di Auguste Rodin, del magnate carlos slim: la più ricca al di fuori della Francia.