Gravity. Immaginare l’universo dopo Einstein
Roma - maXXI FIno al 29 apRIle
Tomás Saraceno ci trasporta sempre in luoghi fisici e mentali estremi e affascinanti. a maggior ragione quando nella doppia veste di artista e curatore può interagire con l’agenzia Spaziale italiana (asi) e l’istituto Nazionale di fisica Nucleare (infn) utilizzando materiali inusuali per una mostra d’arte contemporanea. basta fidarsi e seguirlo come faremmo con il pifferaio magico, per avvicinarci alla sua installazione composta da due palloni aerostatici specchianti che captano i suoni impercettibili dispersi nell’atmosfera, oppure al modello della Sonda Cassini, sospeso nella hall, al Cannocchiale di Galileo Galilei e allo Specchio di virgo (l’interferometro laser che capta le onde gravitazionali), fino alle opere di artisti moderni e contemporanei: da Marcel duchamp ad allora& Calzadilla, a Peter fischli e david Weiss, in un percorso immersivo che ci dà la possibilità di conoscere meglio le innovazioni della fisica moderna, maxxi.art.