IN NORVEGIA CON DOVE

Ci sono ancora posti disponibili per partire, in agosto, alla scoperta del Grande Nord. I villaggi di pescatori alle Lofoten, la navigazione tra i fiordi, la magia dei tramonti, la vitalità di Oslo: le tappe di questo viaggio insieme alla nostra giornali

Qui è tutto un altro mondo. A tratti primordiale e selvaggio. Mare cobalto, tundra solitaria e pinnacoli vertiginosi di roccia. Ai loro piedi, le rorbuer, antiche casette dei pescatori, appaiono come macchie di colore tra i lembi di costa frastagliata. Sono il volto tranquillo delle isole Lofoten, l’arcipelago norvegese a nord del Circolo Polare artico, una delle tappe di In Viaggio con Dove, l’iniziativa che permette di scoprire il mondo insieme a un nostro giornalista. Nel tour di nove giorni in Norvegia, dal 19 al 27 agosto, si sbarcherà a Svolvær, il capoluogo delle Lofoten, meta di spettacolari trekking, e poi si prenderà la rotta verso Nord, costeggiando il Finnmark, la terra del popolo Sámi, a bordo della nave Hurtigruten, il mitico postale dei fiordi. Ad accompagnare i lettori, Silvia Ugolotti, autrice di numerosi reportage per il nostro giornale. La giornalista terrà anche due incontri per approfondire la conoscenza dell’Artico. “La Norvegia dà il meglio di sé a fine agosto, soprattutto al tramonto. A mano a mano che le giornate si accorciano, i colori si fanno più saturi e le sfumature di luce più dinamiche”. Fra i luoghi visitati, continua Ugolotti, “ci sarà Tromsø: come i primi esploratori, visiteremo il Polar Museum, che racconta le storie delle spedizioni polari partite proprio da questa città. Navigheremo poi tra i fiordi per approdare all’isola Magerøy, dove si trova il promontorio di Capo Nord. Qui non c’è vegetazione, solo tundra, che ogni estate si popola di migliaia di renne. Oslo, la capitale della Norvegia, è il punto di arrivo di questo viaggio di avventura, conoscenza e poesia”.

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2 1. Tromsø, la città da cui partirono le prime spedizioni polari, è conosciuta come la “Parigi del Nord”. 2. Una rorbuer, casa di pescatori tipica delle Lofoten. 3. La torre dell’orologio sul molo di Oslo, tappa finale del viaggio.

SILVIA UGOLOTTI Raccontare il mondo è la sua passione. Lo fa da oltre 15 anni, scrivendo reportage per le più importanti riviste di turismo e attualità. Ha visitato più di cento Paesi. Scrive per Dovedal 2006.