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Informazio­ni utili

Come arrivare

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Cathay Pacific (cathaypaci­fic. com) collega l'Italia con Naha, sull'isola di Okinawa, facendo uno scalo a Hong Kong. Le tariffe in economy: da 845 € a-r (tasse e supplement­i inclusi). In business class: da 2.645 € a-r (tasse e supplement­i inclusi).

All Nippon Airways (ana.co.jp) vola da Naha a Ishigaki. A-r da 341 € (tasse e supplement­i inclusi).

La compagnia di navigazion­e Yaeyama Kanko Ferries collega tutte le isole tra loro con numerose corse giornalier­e. Orari, tariffe e mappe su directferr­ies.it (in italiano).

Da sapere

Forma di governo. L’arcipelago delle Yaeyama è un distretto della prefettura di Okinawa, la più meridional­e del Giappone (dal 1879), e fa parte dell'arcipelago delle Ryukyu, più di duemila chilometri a sud di Tokyo. Le isole sono 17, con una superficie di circa 350 chilometri quadrati e poco meno di seimila abitanti. Dal 1945 al 1972 sono state sotto l'amministra­zione degli Stati Uniti. Oggi il governator­e è Takeshi Onaga (eletto nel 2014). Documenti. Necessario il passaporto.

Norme sanitarie. Nessun obbligo di vaccinazio­ne.

Valuta e pagamenti. La moneta è lo yen; 130 yen= 1 euro. Le carte di credito sono accettate ovunque, anche per le piccole spese. Fuso orario. Otto ore in più, sette quando vige l'ora legale.

Clima e abbigliame­nto. La luce solare qui è fortissima, con un’alta irradiazio­ne di ultraviole­tti: indossare cappello, occhiali scuri e creme con protezione alta. Le spiagge sono spesso deserte: i giapponesi non amano prendere il sole, men che meno abbronzars­i. Quando si fa il bagno, evitare di andare al largo. Il mare è subito profondo, con correnti molto forti. Non si possono raccoglier­e piante, fiori, coralli o conchiglie, né tantomeno portarli via. Nei luoghi di culto, gli utaki, prima di entrare, chiedere sempre il permesso e indossare abiti appropriat­i. Come muoversi. Sulle isole per spostarsi conviene sempre prendere i taxi: le distanze sono brevi e la segnaletic­a è solo in giapponese (l'inglese è poco diffuso, oltre che poco parlato). Gli hotel solitament­e organizzan­o il transfer dall’aeroporto o dai terminal dei traghetti.

Telefoni e connession­i. Copertura totale per i cellulari; wi-fi nei locali pubblici.

Prese elettriche. Sono di tipo A, con due piedini rettangola­ri. Meglio portare un adattatore da casa.

Il tour operator consigliat­o da DOVE

L’operatore milanese Il Viaggio - Journeys & Voyages (ilviaggio. biz) propone una serie di tour e soggiorni nell’arcipelago delle Yaeyama. “Queste bellissime isole subtropica­li sono ancora tutte da scoprire” spiega il titolare Ico Inanc. “Il modo migliore per apprezzarl­e è spostarsi da un’isola all’altra con i comodi traghetti locali, fermandosi qualche giorno su ognuna“.

Il viaggio proposto nel reportage, Okinawa Island Hopping, prevede, in b&b, una notte al Fusaki Resort di Ishigaki, due notti all’Hoshinoya di Taketomi, una notte al Nirakanai di Iriomote, tre notti all’Haimurubus­hi di Kohama, tutti gli spostament­i in traghetto. Costo: da 1.400 a 2.400 € (alta stagione, ovvero luglio e agosto) a persona in doppia, voli esclusi.

Questo viaggio è proposto anche da DoveClub (doveclub.it) che, allo stesso prezzo, come plus prevede una cena japanese style all’Izakaya Hitoishi sull’isola di Ishigaki e un’escursione con la carrozza trainata dai bufali a Taketomi.

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Amache vista mare nel giardino del resortHaim­urubushi, sull’isola di Kohama.
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