AGENDA MILANO
A Palazzo Reale, le opere di Emilio Vedova. Natale: i gospel al Teatro Nuovo, i mercatini all’Ippodromo, i fiori per la ricerca. Serate di tango, un ristorante con spettacoli, i nuovi negozi
Appunt Amenti
A dicembre Palazzo Reale propone due mostre di alto livello. Emilio Vedova, dal 6, celebra il centenario della nascita del pittore veneziano, maestro dell’arte figurativa d’avanguardia. Van Cleef & Arpels: il Tempo, la Natura, l’Amore, aperta dal 30/11, presenta oltre 400 gioielli, orologi e oggetti preziosi realizzati dalla maison francese fin dalla fondazione, nel 1906 (p.za Duomo 12, palazzorealemilano.it). Al Museo della Permanente, la mostra I Love Lego espone ricostruzioni di paesaggi e città con i mattoncini assemblabili, oltre a 12 interpretazioni, firmate da Stefano Bolcato, di capolavori della pittura mondiale (via Filippo Turati 34, ilovelegomilano.it. Fino al 2/2). Alla galleria Area\B, la mostra David Cesaria. Jackpop propone 12 installazioni luminose dell’artista pugliese, che parte dalla tradizione delle luminarie salentine per le sue opere con animali fantastici e gesti scaramantici (Via Passo Buole 3, areab.org. Fino al 16/1). Maïmouna Guerresi. Rhu / Soul, alla galleria Officine dell’Immagine, è una retrospettiva dell’artista italosenegalese: stampe, video e installazioni in cui si esalta la spiritualità del corpo, attraverso pose, gesti, cromatismi, abiti e scenari (via Carlo Vittadini 11, officinedellimmagine.it. Fino al 18/1). Arriva da New York il coro gospel The Harlem Voices, dal 24 al 26 al Teatro Nuovo (piazza San Babila 3, teatronuovo.it); si visita fino al 30/12 Il sogno del Natale, parco a tema all’Ippodromo di San Siro: oltre 30 mila metri quadri con le casette di legno tradizionali e l’ufficio postale per scrivere a Babbo Natale (via Diomede, ilsognodelnatale.it. Ingresso: 12 €).
Locali, Hotel, shopping
El Porteño Prohibido è un ristorante di cucina argentina (in menu carne, ma anche empanadas e dulce de leche) che ogni venerdì e sabato propone spettacoli di tango, con ballerini internazionali e musica dal vivo (via Macedonio Melloni 9, tel. 02.25.06.24.91, elporteno.it/prohibido-4). Si ispira al celebre fumettista francese Moebius, nome d’arte di Jean Giraud, l’omonima osteria gastronomica, con area cocktail e tapa bistrot, vicino alla stazione centrale. Il locale, in un ex deposito industriale,
ha un’architettura iconica: una piattaforma sospesa nel vuoto, con 30 posti a sedere, e un ulivo andaluso di sette secoli protetto da una teca al piano terra. Ci sono anche un palco per concerti, una veranda e un punto vendita di vinili. Lo chef Enrico Croatti, classe 1982, rilegge in chiave contemporanea i piatti della sua Romagna (via Cappellini 25, moebiusmilano.it). Un art hotel in Galleria: ha preso il posto del Seven Stars il nuovo Vik Milano, con 89 camere (13 suite), ciascuna affidata a un artista internazionale. Nell’albergo, che si sviluppa su cinque piani, è previsto uno spazio espositivo per i giovani artisti: questo è il primo albergo in Europa della catena sudamericana Vik Retreats, i cui proprietari, Alexander e Carrie Vik, sono collezionisti d’arte. Gli ospiti sono accolti nell’atrio da un multiplo del Pensatore di Auguste Rodin e dagli affreschi del milanese Alex Folla (via Silvio Pellico 8, galleriavikmilano.com. Doppia b&b da 342 €). La rivista internazionale d’affari, design e stili di vita Monocle ha aperto a Porta Genova, all’interno dello spazio Tenoha, Monocle Shop, un negozio a tempo: fino al 31/12 è possibile acquistare articoli di pelletteria, borse e valigie, accessori, abbigliamento e le guide di viaggio (via Vigevano 18, monocle.com/shop). A Brera è stato aperto il flagship store di Histoires de Parfums, le cui fragranze sono dedicate a personaggi famosi (Casanova, Jules Verne, Mata Hari; è in preparazione il nuovo profumo intitolato a Leonardo), epoche storiche (1899, 1969), opere della letteratura, della poesia, della musica (via Madonnina 17, tel. 02.36.70.51.20). Alla Bovisa, Design Differente è uno spazio polifunzionale, con open space per eventi e sfilate; un’area per il coworking e un FabLab, con tavoli da lavoro e attrezzi dove designer e studenti possono realizzare le loro idee; una selezione di libri. Tutti gli arredi e i pezzi di design sono in vendita (via Cosenz 44/4, repubblicadeldesign.it).