SETTE METE PER L'INVERNO
Dalla Lombardia alla Svizzera, dall’Austria alla Slovenia, passando per il Friuli Venezia Giulia e l’Alto Adige. Lungo tutto l’arco alpino si dispiega la magia dell’inverno. Gli impianti per chi scia, gli skipass per le famiglie e per i ragazzi, le attrazioni e i ristoranti: le migliori novità selezionate da Dove
PONTE DI LEGNO-TONALE: FUORIPISTA E MUSICA NEL GHIACCIO Galleggiare sulla neve fresca, sentendo solo il fruscio degli sci o dello snowboard. Certo, la prudenza è d’obbligo, come l’attrezzatura di sicurezza e la compagnia di guide o maestri di sci. Ma il freeride assicura brividi in libertà nel comprensorio di Pontedilegno-Tonale, tra la bresciana Val Camonica e la trentina Val di Sole. Qui si trovano alcuni fuoripista di grande suggestione. Come la famosa discesa del Cantiere, che scivola verso il Trentino, o il Canale del Diavolo e il Dito, entrambi ardui. Più facile invece l’Alaska, che devia dalla pista Paradiso. Nel carosello, i brividi sono anche di ghiaccio. Rinasce infatti l’Ice Dome, auditorium musicale costruito ai piedi del ghiacciaio Presena. Con un programma di 54 coinvolgenti concerti (pontedilegnotonale.com).
FRIULI VENEZIA GIULIA: SCI ANTICRISI
Qualità e prezzi convenienti. In Friuli Venezia Giulia gli sciatori trovano la montagna più competitiva dell’arco alpino. A Tarvisio, la stazione sciistica maggiore della regione, i cui fiori all’occhiello sono la discesa sulla pista Di Prampero e il panorama dal Monte Santo di Lussari ,lo skipass giornaliero è fissato a 38,50 euro, circa il 30 per cento in meno rispetto ad altre località. Il prezzo dello skipass stagionale rimane invariato da otto anni, come lo sconto famiglia. La novità della stagione è che la categoria bambini viene estesa fino ai 14 anni, mentre per i più piccoli, fino a sette anni, lo skipass è gratuito. Nuovo anche il pass No Ski, dedicato a chi non scia, ma ama godersi la magia della montagna, con escursioni e passeggiate, facilitate dagli impianti (turismofvg.it).
ALTO ADIGE: A BRESSANONE FRA MERCATINI E SUPERDISCESE Suggestioni diverse: l’elegante città vescovile, ricca di proposte culturali e enogastronomiche, invita allo sci sulla Plose e alla scoperta della natura del parco delle Puez – Odle. A Bressanone, il mercatino di Natale è nella piazza incorniciata dal duomo, dalla chiesa di San Michele e dal municipio, tra cori, profumi e luminarie. Ma basta salire sulla vicina Plose per trovare la nuova nera Crazy Horse: ripida e veloce, con una vista panoramica sensazionale, è dedicata alla leggenda dello sci Erwin Stricker. Si aggiunge alla mitica Trametsch, che con nove chilometri è la più lunga dell’Alto Adige. A mezz’ora di auto si raggiunge la protetta Val di Funes. Per passeggiate, sci di fondo, slittino, sotto lo straordinario profilo delle Odle, patrimonio Unesco (brixen.org).
TRE CIME DOLOMITI: SPETTACOLO INFINITO
Le esili rupi di calcare e i pinnacoli di filigrana delle Dolomiti fanno da cornice anche al comprensorio delle Tre Cime Dolomiti. Più di cento chilometri di piste che prendono il nome, come il Parco naturale in cui sono immerse, dal gruppo più iconico, le Tre Cime di Lavaredo. In attesa del collegamento previsto all’area sciistica Thurnthaler, in Austria, ecco la nuova seggiovia sul Monte Elmo, con sedili riscaldati. Oltre alla comodità, il nuovo impianto offre uno dei panorami più spettacolari del carosello: le cime Nove, Dieci, Undici, Dodici e Uno, che insieme formano la più grande meridiana di pietra al mondo. In più soste gastronomiche tra i rifugi, tra cui spicca il nuovo Zin Fux, con un moderno accostamento di legno e vetro (trecime.com).
AUSTRIA: DA INNSBRUCK ALLO STUBAI
Tanto sci e non solo da Innsbruck, il capoluogo del Tirolo, grazie al nuovo
SKI plus City Pass, con cui per la prima volta si scia su 13 comprensori, raggiungibili anche in treno, e si gode di altre 22 attività. Oltre all'accesso a 308 chilometri di piste, il pass dà la possibilità di divertirsi nell’unico snowpark al mondo accessibile direttamente dal centro città: ci si arriva con la Nordkettenbahnen (la funicolare le cui avveniristiche stazioni sono state disegnate da Zaha Hadid). Si raggiungono anche la skiarea su ghiacciaio più grande d’Austria, quella dello Stubai ,ela stazione sciistica più alta d’Austria, Kühtai. In più, si sceglie tra altre 22 attività, come il trampolino di salto con gli sci Bergisel, la corte imperiale di Innsbruck, il castello di Ambras (austria.info).
SLOVENIA: ACROBAZIE E FAUNA PROTETTA
Sono appena sette i chilometri dal confine italiano, meno di sei da quello austriaco. Ma a Kranjska Gora, la località con la più lunga tradizione sciistica della Slovenia, si respira bene l'atmosfera dell'Est: i prezzi ancora bassi, l’accoglienza genuina, le trattorie dove assaggiare la cucina che unisce gusti italici, slavi, germanici. La sfida è sulla Podkoren, sede delle gare di Coppa del Mondo. Mentre le piste azzurre, come la Preseka, e le rosse, come la Vitranc 1, sono ideali per principianti e bambini. A Planica, vicina valle del Tamar, a marzo tutti gli anni si svolgono le gare di salti e voli con gli sci: questi trampolini hanno registrato ben 60 record mondiali. Intorno, picchi arditi dove ancora nidifica l'aquila reale, e vivono orsi, camosci, stambecchi (slovenia.info).
SVIZZERA: NOVITÀ E SAPORI FRA ANDERMATT E DISENTIS
Tutto merito della funivia che da Sedrun sale al Cuolm da Vi, inaugurata lo scorso aprile. Debutta così un nuovo paradiso bianco di 180 chilometri, tra Andermatt, Sedrum e Disentis. Ai piedi del massiccio del Gottardo, Andermatt unisce sci e lusso; al di là del Passo dell’Oberalp, la solatia Sedrum è amata dalle famiglie; Disentis attira gli appassionati di freeride, con neve fresca, canali e vallette. Tra le novità, anche due indirizzi in quota nella stazione a monte di Gütsch, ad Andermatt: The Japanese by The Chedi Andermatt, e il Gütsch di Markus Neff, gestito daMarkus Neff insieme a Maren Müller, Charlie Neumüller e David Gruss, il team di quattro persone che ha guidato con successo fino al 2018 il ristorante Fletschhorn a Saas Fee (myswitzerland.com).