IN EUROPA, DAL CHAMPLING ALLO SKATEPARK
L'ultima trovata è il champing, neologismo inglese da church, chiesa, e camping, campeggio. Il Churches Conservation Trust, un ente che si occupa di tutelare le chiese storiche del Regno Unito, offre da pochi mesi la possibilità di alloggiare fra le navate di abbazie, basiliche, cattedrali e semplici pievi di paese con la formula del campeggio: ci si porta tutto da casa e si paga solo per dormire. Al momento sul sito champing.co.uk, che funge anche da piattaforma per la prenotazione, ci sono 19 chiese. Il costo a notte? Da 25-30 sterline (ragazzi) a 49-59 (adulti): per l'eventuale prima colazione vanno aggiunte 12,5 sterline. Altrettanto mistica, ma decisamente più raffinata, l'esperienza che si può vivere, a Londra , al Mercato Mayfair: aperto a novembre nella chiesa sconsacrata di St. Mark, è uno dei luoghi più apprezzati e frequentati (mettere in conto una coda...) dai londinesi e dai turisti. L'idea è dell'italiano Andrea Rasca, che in questa ex chiesa anglicana, con bellissime vetrate, dà spazio a eccellenze gastronomiche anche nostrane, come la pizza, il gelato, il cibo di strada siciliano, e organizza summer camp per famiglie indigenti e attività didattiche per bambini (facebook.com/mercatomayfair). Nei Paesi Bassi, uno degli stati in cui la secolarizzazione ha portato alla dismissione di centinaia di chiese, la città di Maastricht vanta una bellissima libreria, additata da tempo come uno degli esempi più riusciti di trasformazione. La libreria Selexyz Dominicanen Bookstore sorge in una spettacolare chiesa domenicana del 1360, in disuso da secoli: confiscata dai francesi nel 1794, fu usata per scopo militari, poi divenne archivio comunale, autosalone, negozio di fiori e perfino spazio per incontri di box (libris.nl/dominicanen). A LLanura , in Spagna, nella regione delle Asturie, la chiesa di santa Barbara (1913), dopo anni di degrado è diventata il
Kaos Temple (http://inkandmovement.com/project/ kaos-temple-by-okuda): l'artista Okuda San Miguel l'ha riconvertita in uno skatepark. Fare le acrobazie su una tavola è pur sempre, per tantissimi giovani, una religione.