Stefano Tiozzo L’anima viaggia un passo alla volta
Da Capo Nord all’Holi Festival ventimila leghe intorno al mondo
le stoccolma trame di
La capitale svedese è una città che ispira gli scrittori. Le opere del giallista Stieg Larsson, per esempio, hanno generato un flusso di turisti sui luoghi della trilogia Millennium. Nelle passeggiate letterarie raccolte in questo libro ci si imbatte in una Stoccolma a più facce, a tratti fiabesca e solare, a tratti cupa e complessa. Dove anche le storie vere, comel’omicidio, irrisolto, del premier Olof Palme (1986), sembrano seguire il copione di un bestseller.
Andrea Berardini, A Stoccolma. Da August Strindber a Stieg Larsson, Giulio Perrone editore, 184 pagine, 15 €
geografia dell’aNima
Stefano Tiozzo, torinese, 35 anni, è un bravissimo fotografo e documentarista (fa parte del #Dove Social Team e da qualche mese ha iniziato a pubblicare i suoi reportage su Dove). In una vita lavorativa precedente, Tiozzo era un affermato e stimato odontoiatra, finché qualcosa, e qualcuno, gli ha fatto cambiare idea. In questo libro si fondono tre temi: la passione per il viaggio e l’innata attrazione per il fenomeno delle aurore boreali; il racconto della sua metamorfosi professionale; il tema di una conversione spirituale. Fra introspezioni, tormenti esistenziali, momenti d’estasi vissuti sotto un cielo polare, in una piazzetta di Gerusalemme o in un’ashram dell’India, echi danteschi (tante persone accompagnano il cammino dell’autore, e a un certo punto compare anche una figura salvifica), Tiozzo rende il lettore partecipe dei suoi viaggi. La cui grandezza “è avere finalmente un’occasione per ascoltarsi, per provare vagamente a conoscersi, per fare qualche passo nella parte più profonda di noi stessi, e in definitiva familiarizzare un po’ di più con quella scintilla troppo spesso trascurata che splende in silenzio nel nostro cuore... l’anima”.
StefanoTiozzo, L’anima viaggia un passo alla volta, EdizioniTerra Santa, 240 pag., 16,90 €
la
bellezza salvata
Molto è andato perduto, si sa. Ma tra le macerie del sisma che ha colpito l’Italia Centrale nel 2016 sono state recuperate anche alcune opere e tantissimi frammenti. Questo volume ha due scopi: da una parte, mantenere viva la memoria storica, artistica e della cultura popolare che ha avuto il suo fulcro intorno ad Amatrice fin dal Medioevo. Dall’altra, documentare il lavoro fatto da conservatori e restauratori e alimentare la speranza.
l’uomo
che toccò il cielo
Il 7 agosto 1420 iniziò la costruzione della cupola del Duomo di Firenze. L’opera, progettata da Filippo Brunelleschi, fu inaugurata da papa Eugenio IV il 25 marzo 1436. In questo romanzo l’autore ripercorre non solo la storia, ma il senso di un’impresa davvero straordinaria per l’epoca: Brunelleschi sfidò le leggi della fisica e della statica e lottò contro scetticismi, incomprensioni, rivalità. Un libro che insegna che cosa significhi vedere lontano. Sergio Givone, Fra terra e cielo. La vera storia della cupola di Brunelleschi, Solferino, 172 pagine, 16 € Ai piedi della Laga. Per uno sguardo d’insieme al patrimonio culturale ferito dal sisma nel Lazio, Electa, 224 pag., 37 €