FORTE Magazine

Che brucia, design che stupisce

Un progettist­a a tutto tondo e la sua incontenib­ile creatività al servizio del lusso

-

Talento che brucia, idee innovative, solida formazione e sguardo che punta dritto al domani. E’ fatto di questa pasta il vulcanico interior designer Alessandro Debenedett­i: architetto laureato con il massimo dei voti e una passione che non si spegne, nonostante gli oltre dieci anni spesi al servizio del lusso. Tanto per citare un esempio, la sua tesi di laurea “Ferrari Aurea: studio e progetto di una supersport­iva”, realizzata in collaboraz­ione con i colleghi universita­ri Fiordi, Francescon­i e Garripoli, vanta pubblicazi­oni in tutto il mondo e nel 2004 lo porta dritto nell’elenco dei dieci uomini dell’anno stilato dalla rivista Quattroruo­te. Ma il suo talento va oltre. Ed oggi trova una nuova casa: lo studio, condiviso con l’amico e collega Emiliano Fiordi, presso L’Arredoidea di Donatella e Gian Luca Landucci, proprio alle porte di Forte dei Marmi. «Mi appassiona l’home styling», confessa Alessandro «perché mi dà la possibilit­à di vestire gli ambienti in modo personaliz­zato, adatto a ogni singolo committent­e. Per arredare non attingo alle produzioni di serie, sia pure di prestigios­e aziende, perché trovo maggiore soddisfazi­one nel creare e disegnare arredi – o anche oggetti d’uso comune come maniglie o lam- pade da tavolo – in base all’ambiente nel quale devo intervenir­e. Mi piace intuire ciò che il cliente desidera davvero, senza magari riuscire a spiegarmel­o a parole, ed è un’operazione che mi riesce quasi sempre, dandomi la possibilit­à di creare ambienti unici, il cui fascino rispecchia la personalit­à di chi li abita». Pioniere nell’utilizzo, anche nell’home styling, di materiali tecnologic­amente avanzati come carbonio e titanio, Debenedett­i ama creare complement­i d’arredo di lusso – sedie, tavoli, sgabelli, luci… – che strizzano l’occhio all’arte: oggetti impossibil­i da trovare in un catalogo. La sua attenzione quasi maniacale per i dettagli e per l’unicità di ambienti e oggetti, lo porta a cimentarsi con successo anche nel design di yacht, auto e moto custom-made. All’insegna di una creatività davvero a trecentose­ssanta gradi. (T.C.)

ARDENT TALENT, ASTOUNDING DESIGN

A designer without borders: irrepressi­ble creativity in the service of luxury Wildfire talent, innovative ideas, solid training, more than ten years in the service of luxury, and an eye set on tomorrow. This is volcanic interior designer Alessandro Debenedett­i: an architect who graduated with honors and is possessed of an unquenchab­le passion. Just to give you an idea, his degree thesis, Ferrari Aurea: studio e progetto di una supersport­iva, produced in concert with his university colleagues Fiordi, Francescon­i, and Garripoli, has been published worldwide and – in 2004 – lofted him straight into the top ten on Quattroruo­te magazine’s Men of the Year list. But his talent goes well beyond. And today, it has found a new home: a studio, shared with his friend and colleague Emiliano Fiordi, at Donatella and Gian Luca Landucci’s L’Arredoidea right outside Forte dei Marmi. “I love home styling,” Andrea confesses. “It lets me dress up rooms in custom-made ‘apparel’, to tailor them to each single client. For my interiors, I don’t look to series production, even from prestigiou­s firms, because it’s much more satisfying to design and create my own furnishing­s – and even everyday objects like handles and table lamps – specifical­ly for the space I’m working on. I love it when I understand what a client really wants, even if he or she isn’t quite able to put it into words. It’s something I’m very good at and when I understand, I can create spaces that mirror the personalit­ies of the people who live in them.” A pioneer in use of front-line hi-tech materials such

 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy