Benvenuti in redazione
Incredibile ma vero: è già passato un anno da quando Giallo Zafferano magazine è arrivato in edicola. Tutti eravamo così impegnati a pensare agli argomenti dei numeri, alle immagini, alle ricette che il compleanno ci ha sorpreso. In realtà questi dodici mesi sono serviti per affiatare le squadre, per farle lavorare unite e compatte e anche con un po’ di rivalità tra loro. Rivalità che non è mancata neppure tra i capisquadra: Aurora, Giovanni e Manuel si sono sfidati a suon di ricette (senza esclusione di colpi bassi…) per vincere ogni mese la sfida. La realtà è che ci siamo tutti divertiti: redazione cartacea e web, blogger, fotografi e home economist. Perché? Perché Giallo Zafferano è una rivista divertente, anche se tutto è preso terribilmente sul serio
(le ricette devono essere perfette, così come i testi e le fotografie), ma è fatto allegramente, con il sorriso ben stampato e un pizzico d’ironia. Non intendiamo impartire lezioni ma dare suggerimenti, non siamo maestri ma amici dei nostri lettori, naturalmente amici di quelli veri che danno i consigli giusti. Siamo giocosi, sinceri, friendly e unici.
A questo punto diamo inizio alla festa! Abbiamo decorato la redazione come si conviene (pag. 33) per dare più lustro alla protagonista: la nostra magnifica torta con la forma del numero uno, non solo per via del primo compleanno ma anche perché Giallo Zafferano è number one nel web e in edicola. L’abbiamo provata e riprovata, decorata e assaggiata, la sua base è uno stupendo pan di Spagna senza tuorli “rubato” a una specialità belga, la torta “Misérable”
(non fate caso al nome, è tutt’altro che misérable). Non contenti, abbiamo cucinato altre golosità tra dolci e salate (pag. 18) perché siamo una redazione di golosi e perché Giallo Zafferano è speciale. Come tutti i suoi lettori.