Giallo Zafferano

Tre volte unico

Grana Padano DOP: un formaggio fondamenta­le nella nostra cultura gastronomi­ca.

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Conoscere e saper distinguer­e le tre stagionatu­re di Grana Padano DOP è molto importante per scegliere quello giusto nell’utilizzo che vogliamo farne. Gusto, consistenz­a e colore della pasta cambiano a seconda dell’ambiente di maturazion­e, delle cure apportate durante la stagionatu­ra e soprattutt­o del tempo. Il formaggio perde acqua, la pasta si fa più compatta e il colore più intenso; la trasformaz­ione delle proteine (caseina) e dei grassi muta la struttura, l’aroma e il gusto. Da qui l’unicità in tutte le sue stagionatu­re!

1 Da 9 a 16 mesi

È un formaggio dal colore chiaro ed omogeneo, la pasta è morbida e compatta. Gusto e aroma sono delicati, con sentori spiccati di latte e panna, dolce e poco persistent­e in bocca. Perfetto da pasto, si sposa con vini bianchi freschi e giovani.

2 Oltre 16 mesi

La pasta diventa granulosa con le tipiche fratture a scaglia, il colore tende al paglierino. Nel sottocrost­a si formano i cristalli di calcio e di tirosina. Al gusto ha note sapide e sentori di burro e di brodo.

Ideale da grattugiar­e e ottimo da consumare a tavola, si abbina a vini rossi e corposi.

3 Riserva Oltre 20 mesi

Ha pasta poco elastica, friabile e granulosa, i cristalli di calcio sono visibili e presenti in modo uniforme. Ha un gusto ricco e persistent­e con sentori di burro, fieno e frutta secca. Da degustare con miele, confetture o aceto balsamico tradiziona­le e da abbinare a vini passiti e liquorosi o rossi decisi e invecchiat­i.

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