TERRORE SU MISURA
Esce il nuovo romanzo di JEFFERY DEAVER, il re del giallo, su un creatore di panico. Vi ricorda qualcuno?
Sono una pratica politica e culturale che appartiene all’orizzonte dell’esistere insieme». Il movimento che si era formato sull’onda del referendum per la difesa dell’acqua pubblica ha dato vigore a un tessuto civile che negli ultimi anni si era sfilacciato. Come spiega Mattei in un nuovo saggio, Il benicomunismo e i suoi nemici (Einaudi, 11 euro), il punto di forza va individuato nell’idea stessa di cittadinanza e nella qualità della vita: «Chi si batte per i beni comuni nella sua quotidianità vive già qui e ora in un mondo più bello, fatto di condivisione». I beni comuni si possono infatti dividere in naturali e sociali, dove «i primi sono le risorse riproducibili che oggi non riescono più a essere riprodotte in un modo sufficiente per essere sostenibile e per garantirci la consegna del pianeta alle generazioni future». I secondi rappresentano invece l’insieme delle relazioni, «come la famiglia allargata o la solidarietà fra gruppi».