MIKAEL JA N S S O N SERGI PONS GODFREY DEENY

1. Svedese di nascita, newyorkese d’adozione, genio del ritratto. Prima di Robert Redford (nel nostro servizio di copertina), per questo fotografo 57enne hanno posato celebrità come Rihanna, Ryan Gosling, Eva Mendes, ma anche musicisti, designer e un’infinità di top model. Grande viaggiatore, pubblica regolarmente i suoi servizi su Vogue. Ha realizzato campagne pubblicitarie (da Calvin Klein ad Armani Cosmetics, da Hugo Boss e Salvatore Ferragamo e Christian Dior) e varie pubblicazioni: una per tutte, Iggy Pop, con 24 incredibili ritratti dell’iguana rock (GunGallery, Stoccolma, 2011). 2. Milanese, 46 anni, a 14 ha iniziato a scrivere su Topolino. Da grande ha collaborato con testate come il Corriere della Sera, il Giornale e Panorama. Inviato di Libero, ha condotto in tv diversi programmi di appro- fondimento. Dal 2013 affronta i casi più controversi della cronaca nera in Quarto grado (Rete 4). Tra i suoi libri: dopo il successo di Vaticano S.P.A., sugli affari della Chiesa, ha affrontato il tema delle trame di potere nel clero in Sua Santità, tutti per l’editore Chiarelettere. Nel 2015 è stata la volta di Via Crucis, in cui ha svelato il contenuto di documenti sotto segreto pontificio alla base dello scandalo Vatileaks. Per GQ ha visto in anteprima Il caso Spotlight, il film sull’inchiesta del Boston Globe che smascherò abusi di sacerdoti su minori. 3. Nato a Barcellona nel 1970, è uno dei fotografi più richiesti sullo scenario internazionale della moda. I suoi servizi sono stati pubblicati su testate come Vogue, Glamour, El País, Esquire, Vanity Fair, Harper’s Bazaar e naturalmente GQ. Ha inoltre prestato l’obiettivo ad aziende del calibro di Galeries Lafayette, Mustang, Levi’s, Coca- Cola. In questo numero è suo il racconto fotografico, realizzato con Andrea Porro, sul nuovo abito maschile formale. 5. Oltre vent’anni di sfilate e il senso dello stile come faro: irlandese, fashion editor di Le Figaro, prestigiosa e potente firma della moda internazionale, dà i voti a Robert Redford, indi- scussa icona dell’estetica virile. Le bretelle in La mia Africa, la barba di Corvo Rosso, i colletti di Gatsby fanno ancora del divo di Hollywood, oggi 79enne, un maestro d’eleganza virile a cui ispirarsi. Veterano delle passerelle, è uno dei commentatori televisivi più brillanti, nonché critico di Financial Times e Achtung, e membro della giuria del Council of Fashion Designers of America.

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