CHARLES MCG R AT H B E R TO MARTÍNEZ

6. Firma storica del New York Times, editor della prestigiosa New York Times Book Review, è stato a lungo vicedirettore del New Yorker: praticamente il ruolo che ogni giornalista planetario con aspirazioni da intellettuale sogna di ricoprire almeno una volta nella vita. Charles Mcgrath, però, ha fatto anche di più. È stato infatti membro della giuria del National Book Awards e autore appassionato di The Ultimate Golf Book, oltre che collaboratore del Golf Digest: passa abbastanza tempo sul green, in effetti, da poterne discettare in un libro e in una rivista specializzata. Vive nel New Jersey, scrive anche per il Wall Street Journal e questo mese per GQ ha firmato la storia di copertina su Robert Redford: la leggenda, l’uomo vincente a cui molti (a Hollywood e non solo) si sono ispirati. Immagine Discovery a Firenze, nonché direttore editoriale della collana Supercontemporanea di Electa, presenta le opere “brutte” dell’italia a Quelli che il calcio su Rai 3. Trova anche il tempo per scrivere articoli, come quello sui grandi uomini nati nel 1936 in questo numero di GQ. 8. Nato a Barcellona nel 1973, illustratore dallo stile personalissimo, ha tratto ispirazione dagli imponenti edifici modernisti intorno a casa sua, dai disegni del Rinascimento e dai manifesti del primo Novecento. Del Ventesimo secolo ha apprezzato artisti come Patrick Nagel e Lucian Freud, nonché i fotografi Richard Avedon e Diane Arbus. Per noi ha ritratto i super (quasi) ottantenni del 2016: Robert Redford, Dennis Hopper, Silvio Berlusconi, Papa Francesco...