GQ (Italy)

Il denim inatteso

Nelle giacche, in completi eleganteme­nte scompagina­ti: un marchio simbolo del MADE IN ITALY regala nuovi orizzonti a un antico tessuto

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Tela feticcio dell’easywear, il denim non è più solo blouson, cinquetasc­he e look polverosi, ma un tessuto poliedrico con cui realizzare capi alterantiv­i al classico blue jeans.

Lo dimostra l’ultima offerta di Ermenegild­o Zegna, “Denim di lusso”. Un servizio su misura che nasce prima con il recente lancio di “Broken Suit” per la Primavera 2016, ovvero blazer e pantaloni eleganteme­nte scompagnat­i, nello stesso tessuto ma con fantasie diverse.

Il progetto porta la firma di Stefano Pilati per Zegna

Poi sviluppato con il progetto “Denim di lusso” che include giacche, camicie e blouson realizzati in tessuti giapponesi e combinati dalla competenza sartoriale di Zegna. Basta entrare nei lanifici di Trivero, nel Biellese, sede storica della maison, per accorgersi di quanta attenzione viene prestata alla scelta dei tessuti. Ogni anno vengono sviluppate nuove stoffe: un archivio che oggi conta oltre cinquecent­o tessuti tra cui scegliere e più di duecentoci­nquanta tipi di cotone soltanto per le camicie. La materia prima ma anche il design che, grazie all’estro del direttore creativo Stefano Pilati, ha permesso di sviluppare molteplici soluzioni di stile. La parola chiave è “lusso portabile”, ossia qualcosa di esclusivo che, nella sua semplicità, punta su qualità e dettagli. Come la cintura costruita all’abbottonat­ura sartoriale, o lo sprone foderato e le asole in tessuto. Tra gli elementi iconici si aggiungono, per i pantaloni, la nuova forma delle tasche, le rifiniture in pel- le e fodera speciale, i bottoni e le minuterie in rutenio, un materiale prezioso che aggiunge un vivido contrasto di luce al capo. E poi la toppa in pelle con scritta incisa in oro ( foto in bas-

so a sinistra).

L’ulteriore personaliz­zazione è sottolinea­ta dall’etichetta interna che identifica il modello, la misura della vita, il tipo di tessuto, la linea e il trattament­o del capo. E se è vero che il lusso autentico c’è quando non si vede, è la Luxury Denim Jacket a diventare il capo più emblematic­o: il denim giapponese con cui è realizzata, per esempio, subisce un trattament­o speciale, tale da garantire l’intensa tonalità cromatica tipica del tessuto.

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