Contributors
Il viaggio e le esplorazioni del nuovo GQ proseguono, tra incontri speciali, uomini coraggiosi e grandi passioni. Come quella che Francesca Molteni (laureata in filosofia, ma esperta di architettura e nuove tecnologie) ha fatto riemergere dal passato: la dedizione di Mario Bellini per il suo lavoro di designer all’olivetti, così forte da fargli dire di no a Steve Jobs negli Anni 90. Quanto agli uomini coraggiosi, Maurizio Crosetti, firma di Repubblica, ha raccontato l’inseguimento di Farhan Hadafo, un ragazzo somalo costretto da anni su una sedia a rotelle, a un posto per le Paralimpiadi di Rio. Michele Neri, che ha diretto l’agenzia fotografica Grazia Neri, ha ricostruito gli ultimi giorni di Tim Hetherington, grande fotografo di guerra ucciso 5 anni fa in Libia. Michele Dalai, editore e conduttore su Radio 2 di Ettore (una trasmissione sui miti pop), ha ricostruito la storia di Alex Karras, ex professionista Nfl e poi attore secondario, tra continue cadute e risalite. A suo modo eroico è anche il protagonista di La strada per il nulla, il romanzo che Niccolò Ammaniti sta scrivendo a puntate su GQ (illustrazione di Sarah Illenberger).
A proposito di incontri, invece, il team moda di GQ ha preso appuntamento a Los Angeles con Josh Brolin. A fotografare il protagonista di Ave, Cesare! c’era Randall Mesdon, ex creative director di Man of the World e poi di At Large. A Roma, Francesco Merlo, editorialista di Repubblica, è andato a pranzo con Oscar Farinetti, il “signor Eataly”,