IL GUSTO DELL’ATTESA
Aristocratico, so sticato, nasconde il segreto di una nota personale. Da ascoltare a piacere
«Non vedo l’ora di…». Lo abbiamo detto tutti e indica l’attesa di un avvenimento che si annuncia piacevole e che aspettiamo con un’ansia gioiosa che cresce via via che quel momento si avvicina, tanto che anche l’attesa diventa a sua volta molto piacevole. Godere dell’istante che verrà è, in sintesi, il concetto alla base
L’heure impatiente dell’orologio , il singolare modello di Hermès facente parte della collezione Slim. La maison francese ha presentato la sua originale creazione all’ultima edizione di Baselworld (la grande rassegna mondiale dell’orologeria che si tiene a Basilea) e si può dire che si sia trattato di un addio in bellezza, poiché dall’anno prossimo Hermès esporrà a Ginevra al Sihh (Salone internazionale di alta orologeria) accanto a numerose altre marche
L’heure impatiente d’alto livello. è tecnicamente un orologio con un allarme so sticato, ma lo si può romanticamente de nire una clessidra meccanica con suoneria.
L’orologio, infatti, presenta, in basso a destra, un quadrante ausiliario su cui, ruotando la corona alle 4, si può impostare, in un arco di 12 ore, l’orario voluto. Quindi si preme il pulsante alle ore 9 e si… attende. Quando mancano 60 minuti all’ora X la lancetta dell’altro quadrante ausiliario – la clessidra vera e propria – comincia il conteggio alla rovescia e all’ora voluta l’orologio emetterà una nota musicale, una sola ma che risuonerà a lungo e con un timbro discreto, studiato in modo da essere avvertito solo da chi porta l’orologio. Il tutto ottenuto meccanicamente, con un movimento di manifattura e a carica automatica, cui è stato aggiunto il modulo della suoneria, udibile grazie a un minuscolo gong, al vetro ultrasottile dell’orologio e al quadrante che non è ssato ma vibra anch’esso per aumentare la risonanza e avvisarci quando arriverà il momento di cui non vediamo l’ora.