AGRUMI E NOBILTÀ
Bergamotto, cedro, muschio e un colore che identi ca il gentiluomo italiano. Famiglia, gusto della paternità, sani valori e Jack Savoretti come primo ambassador
Giallo Parma. In città si sono interrogati a lungo sulla questione. Più tenue e vicino alla chiara d’uovo colorava i palazzi Settecenteschi durante il dominio francese. Poi ha virato verso una tonalità più intensa con l’arrivo degli austriaci. Ma in profumeria dubbi non
Acqua di Parma ce ne sono: il giallo identi - ca l’eccellenza italiana, è sinonimo di stile a colpo d’occhio.
D’ora in poi, coincide anche con un preciso tipo di uomo: di successo; con l’ambizione di migliorare ogni giorno per se stesso, per la famiglia e la società; capace di essere a volte anche un po’ leggero, che non vuol dire frivolo. Sono questi, in sintesi, i tratti distintivi della new nobility italiana secondo Acqua
Jack Savoretti di Parma, che ha scelto come primo ambassador (il progetto ne prevede altri cinque) della nobiltà d’animo contemporanea. «E pensare che sono italiano a metà», com- menta il musicista. «Nessun altro al mondo
con dence ha questa , la capacità di accoglierti e di farti sentire subito in famiglia». Padre genovese, madre tedesca, residenza londinese, Jack Savoretti associa Acqua di Parma alla sua infanzia: «Leggera, fresca, mi riporta immediatamente alle estati in Liguria», racconta. «I profumi, ancora più dei suoni, invitano a viaggiare nel tempo».
Colonia Pura Acqua di Anche la nuova Parma
è agrumata, come quelle che conquistarono l’europa nei primi del Novecento. Però c’è un finale a sorpresa: all’inizio le note sono frizzanti, grazie a bergamotto, arancia e petit grain. Poi arriva la sensualità del gelsomino sambac e del narciso, sorretti dai toni speziati del coriandolo. Quindi un’esplosione di vitalità con legno di cedro e patchouli, per incontrare le note delicate e persistenti del muschio bian
(Olga Noel Winderling) co.