L’AUTO DEL FUTURO SI CREA IN NEGOZIO
Comprare l’ultimo modello di Porsche mentre fai shopping in centro? Ora si può. Anche a Milano, nella centralissima via della Spiga. È un concetto distributivo nuovo quello di Porsche Studio, che nella sua installazione meneghina unisce in un’area di circa 400 metri quadrati le auto Porsche e gli accessori lifestyle della consociata Porsche Design: orologi, abbigliamento, valigeria e borse, occhiali, dispositivi audio ed elettronici. Così, se in una vetrina è protagonista il Mate RS, smartphone superdeluxe realizzato in collaborazione con Huawei, in quella accanto si fa ammirare una Porsche 911 GT3 RS verde lucertola, alla quale il telefono è esplicitamente ispirato. E qui si possono comprare entrambi, personalizzando la supercar in negozio.
Alla tendenza galoppante all’acquisto online, Porsche risponde con uno spazio dove il brand si può vedere e toccare con mano. «Porsche Studio è un concetto completamente nuovo e innovativo», racconta Detlev von Platen, responsabile Vendite e Marketing di Porsche AG. «Per un premium brand come il nostro, in que- sto mondo dove le informazioni sono tantissime, spesso troppe, il contatto diretto è fondamentale». L’incontro con i clienti, vecchi e nuovi, avviene in città. « Porsche Studio è un format urbano, perché più del 60% della popolazione mondiale vivrà in una città entro il 2025», spiega von Platen.
L’esperienza di Porsche Studio è partita da una metropoli lontanissima, la cinese Guangzhou. Poi Beirut, Cape Town e la Germania. Ogni volta, Studio viene declinato per incontrare le particolari esigenze del territorio.
A Milano, per la prima volta Porsche Studio unisce alle automobili della casa di Stoccarda il catalogo Porsche Design: una scelta naturale per il Ceo Jan Becker, che ribadisce una storia industriale condivisa, ispirata all’equilibrio tra design e funzionalità: «Condividiamo lo stesso Dna». Un matrimonio felice tra auto e design? «Vedremo i risultati e capiremo se portarlo avanti o meno», conclude von Platen. E aggiunge, con la serenità vaga di chi ha già in tasca la partita: «Per ora le reazioni sono molto positive». _ (Alessandro Scarano)