GQ (Italy)

La ricetta perfetta degli orologi

Il mondo dell’orologeria è sempre alla ricerca di modelli in edizione speciale, non solo ricercati ma anche indimentic­abili. Il segreto? Puntare sull’originalit­à del quadrante

- Testo di CAM WOLF

U, il team della N PAIO D’ANNI FA manifattur­a svizzera di orologi di lusso H. Moser & Cie. era alla ricerca di nuove idee che potessero trasformar­e lo Streamline­r in un modello “iconico”: questa l’esatta parola usata dal CEO dell’azienda, Edouard Meylan, in una recente telefonata. Il quadrante dell’orologio era già disponibil­e in un brillante colore smeraldo, ma Meylan desiderava qualcosa di meno appariscen­te e più classico in vista della prossima versione del modello di punta, dal costo di 21.900 dollari. Dopo avere giocato con tonalità come lo champagne e il grigio, alla fine i creativi di Moser sono arrivati alla stessa conclusion­e di quasi ogni altro brand di orologi che voglia, nel 2023, andare oltre l’edizione speciale per creare qualcosa di davvero iconico: la scelta del color salmone.

Marchi del calibro di Rolex e Jaeger-lecoultre hanno iniziato a produrre quadranti salmone quasi un secolo fa e da allora questa tonalità è riuscita a trasformar­e modelli base in pezzi straordina­ri. Cosa gli ha fatto meritare un posto tanto speciale? La sua diversità: né bianco né nero, si è rivelata l’elemento ideale alle edizioni più rare, capace di avvicinars­i all’oro senza tuttavia riportarci agli eccessi degli anni ’80. Se all’inizio il salmone era abbinato quasi esclusivam­ente a casse in oro rosa, c’è un motivo per cui Patek Philippe definisce la tonalità di salmone per eccellenza come “oro opalino”. Oggi è di sicuro la tendenza più in voga nella scelta dei quadranti. La sua gamma è estremamen­te versatile e spazia dai modelli base di Tudor e della britannica Fears alle edizioni speciali di MB&F e Grönefeld.

Meylan sostiene che a influenzar­e la decisione di Moser siano stati nomi di spicco quali Audemars Piguet e Patek Philippe: «Sono stati i loro quadranti color salmone a renderli più di un classico». La prova è tutta nella storia recente che ha dimostrato quanto tale peculiarit­à sia in grado di alzare il livello di pezzi già molto ambiti. Basti pensare al Grandmaste­r Chime di Patek Philippe, l’orologio da polso più complicato che il marchio abbia mai realizzato. Nel 2019, l’azienda ha presentato una versione con quadrante color salmone, unica nel suo genere, che è stata venduta all’asta per 31 milioni di dollari, stabilendo il record di orologio più costoso di sempre.

In occasione del 20° anniversar­io del suo leggendari­o Royal Oak, Audemars ne ha rivisitato il quadrante in color salmone creando quella che è ancora una versione incredibil­mente ambita del modello. Un esemplare di questo Royal Oak “Jumbo” Jubilee Edition è stato venduto alla modica cifra di 302.000 dollari al proprio apice, due anni fa.

I quadranti salmone fanno la loro comparsa negli anni ’30, quando gli orologiai, sotto l’influsso dell’art Déco, si abbandonan­o alla sperimenta­zione. È risaputo, ad esempio, come Rolex abbia utilizzato questa tonalità per i modelli Bubbleback. Nel corso del tempo, però, il colore è stato usato con discrezion­e, centellina­to come una sorta di polvere magica; uno fra tutti è Patek, che si è impegnato a farla rimanere una tonalità esclusiva. I suoi clienti top potevano infatti regalarsi modelli particolar­i concordand­o la realizzazi­one di pezzi custom-made. Lo ha fatto Eric Clapton con i suoi Patek dal quadrante salmone, di cui uno venduto all’asta nel 2016 per circa 450.000 dollari, una cifra che nel mercato odierno, in piena follia orologiera, equivale a circa un milione di dollari.

Pochi marchi hanno saputo interpreta­re le sfumature del color salmone al livello di Chopard. Quest’anno l’azienda svizzera ha presentato una nuova interpreta­zione del primissimo L.U.C. (datato 1997), che ha avuto una valutazion­e di 23.200 dollari nel 2023 ed è stato il pezzo forte della fiera Watches and Wonders. Come dire, un modo per sentirsi un orso durante la stagione della riproduzio­ne dei salmoni.

Di fatto, i quadranti in questa nuance sono diventati così comuni nelle special edition che Moser nel presentare la nuova versione del suo Streamline­r l’ha buttata sull’ironico: il quadrante Smoked Salmon non guarda al comune salmone atlantico, bensì al raro cugino, il salmone Coho che, precisa Meylan su Instagram, per ottenere la caratteris­tica tonalità rosa intenso è stato «massaggiat­o ogni giorno da specialist­i con un olio infuso di erbe aromatiche raccolte sulle pendici dell’himalaya» e quindi affumicato usando una ricetta segreta a base di «whisky scozzese».

Sembra una strana bizzarria del mondo dell’orologeria che Meylan conosce bene, ma ogni volta la ricerca di qualcosa di nuovo e iconico conduce inevitabil­mente al salmone.

 ?? ?? Se il color salmone del Royal di Tudor tocca il cuore delle folle, lo Streamline­r Centre Seconds Smoked Salmon di H. Moser & Cie. trascende la paccottigl­ia da supermerca­to. Sono davvero pochi gli orologi più belli del L.U.C 1860 di Chopard.
Se il color salmone del Royal di Tudor tocca il cuore delle folle, lo Streamline­r Centre Seconds Smoked Salmon di H. Moser & Cie. trascende la paccottigl­ia da supermerca­to. Sono davvero pochi gli orologi più belli del L.U.C 1860 di Chopard.

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