La curva perfetta
Il modello grande del Tank Américaine di Cartier si presenta in una veste innovativa, ricca di effetti suggestivi
ÉIL 1989 quando Cartier lancia sul mercato una rilettura più grande e audace del suo fortunato orologio Tank: il Tank Américaine. Un modello che si ispira al Tank Cintrée rendendolo più “muscolare”, portabile e quotidiano: ne prende infatti in prestito la caratteristica curvatura della cassa, ma introduce alcune novità rilevanti come il primo bracciale regolabile, adattato alla celebre fibbia pieghevole, di cui Cartier deposita il brevetto nel 1910. Un orologio che, nel tempo, ha raccolto numerosi consensi, e che quest’anno la maison propone in una versione aggiornata.
Il nuovo modello grande del Tank Américaine si distingue infatti per una serie di caratteristiche innovative, prima fra tutte un interessante lavoro di perfezionamento della cassa rettangolare da 44,4 x 24,4 mm (qui in oro rosa, ma è disponibile anche la variante in acciaio) che passa da uno spessore di 9,5 mm della generazione precedente agli attuali 8,6 mm. Un risultato reso possibile anche grazie alla scelta del movimento con cui è equipaggiato: il nuovo calibro 1899 Mc, più sottile dei precedenti movimenti automatici.
La nuova estetica del Tank Américaine è giocata sulla scelta di rendere i brancard un po’ più sottili e curvilinei. La cassa, impermeabile fino a 30 metri di profondità, è perfettamente integrata con le anse, così da rendere il bracciale un suo naturale prolungamento. La casa della pantera opta in questo caso per un elegante cinturino grigio semi-opaco in alligatore.
Suggestivo l’effetto dato al quadrante grazie alla nuova finitura spazzolata verticale e satinata: un tipo di lavorazione che Cartier aveva già proposto sui nuovi Tank Française e che sulla forma ampia e allungata dell’américaine gode di un maggiore risalto. La minuteria è composta da numeri romani e le lancette a forma di gladio di ore e minuti sono in acciaio azzurrato, colore che riprende quello dello zaffiro sfaccettato che decora la corona poligonale. A proteggere l’orologio, un vetro zaffiro e un fondello chiuso.