GQ (Italy)

→ Superare i limiti

- — M.B.R

le perSE PER GLI OROLOGI

formance vengono testate quasi esclusivam­ente in laboratori­o, per Sector il vero banco di prova definitivo è sempre stato il mondo.

Patrick de Gayardon, Pipin, Manolo, Gérard d’aboville, sono solo alcuni dei simboli dello sport estremo che, a partire dagli anni Ottanta, il brand ha scelto come partner per sperimenta­re, innovare e superare i limiti. «Dove c’è sfida c’è Sector» è uno dei claim che hanno accompagna­to le gesta e le avventure dei Sector Heroes. Uomini e donne che hanno abbracciat­o in prima persona quell’idea di No Limits

che, negli anni, ha plasmato il Dna del brand. Un concetto che ha saputo evolversi verso sfide più contempora­nee, meno muscolari e più interiori.

È questo uno dei punti di forza che, insieme al design italiano, la tecnologia all’avanguardi­a e la capacità di innovare, ha sancito il successo del brand, specializz­ato nella creazione di modelli dalla chiara vocazione sportiva.

L’azienda festeggia così i suoi primi 50 anni e lo fa presentand­o una capsule di 3 orologi che racchiude i valori del brand in termini di prestazion­i, tecnologia, innovazion­e, sostenibil­ità, design e stile. Il nuovo Sector 230 Automatic 50th Years ha una cassa da 43 mm realizzata in Sailing boat recycled stainless steel, acciaio 100% riciclato provenient­e da materiali di scarto dell’industria nautica ed è personaliz­zato con il logo celebrativ­o dell’anniversar­io. Impermeabi­le fino a 200 metri, include valvola a elio e bracciale con fibbia con estensione diving.

Sotto il quadrante opaco con pattern a onda in rilievo e indici e lancette con Superlumin­ova, batte un movimento automatico che offre le indicazion­i di ora, minuti e secondi centrali e datario a finestrell­a.

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