Ritorno alle radici
Il marchio di orologeria celebra le sue origini con la riedizione di segnatempo storici del suo Museo
Tecnologia svizzera e creatività italiana. Da più di 160 anni gli orologi di Philip Watch riescono a racchiudere con abilità questi due mondi, confermando il marchio tra le eccellenze mondiali del comparto. Tradizione e innovazione si ibridano con maestria, prendendo spunto dal passato per segnare il tempo del futuro. Il savoir-faire del marchio italiano oggi è custodito nel Museo Philip Watch, un progetto fortemente voluto dall’azienda che racchiude in un archivio dal valore inestimabile i modelli più iconici tramandati di generazione in generazione. Fonte preziosa e inesauribile d’ispirazione per i designer della casa, celebra l’importanza di sapere da dove si arriva per capire dove andare. Proprio seguendo questa filosofia nasce l’idea di lanciare le esclusive Limited Edition Museum, che si prefiggono l’intento di reinterpretare alcuni degli storici segnatempo del brand in chiave contemporanea. Come il Chrono 1940, modello dal successo incredibile prodotto negli anni Quaranta, che ritorna fedele all’originale, ma sapientemente aggiornato nei dettagli. Realizzato in soli 100 esemplari, mantiene intatto l’inconfondibile design del quadrante in porcellana bianca, su cui spiccano le classiche lancette, la scala tachimetrica e telemetrica e i contatori a contrasto in rosso e nero, così come l’abbinamento con il cinturino nero in stampa alligatore. La versione attuale è dotata di un movimento crono automatico parzialmente visibile dal fondello a vite con rotore personalizzato. Fulgido esempio della maestria artigianale della Maison nel coniugare eleganza raffinata e prestazioni impeccabili, ogni orologio è numerato e custodito in uno speciale cofanetto con all’interno una card con l’immagine del modello primigenio.