Oltre il talento, oltre lo stile: una nuova generazione di star
A QUALCUNO PIACERÀ DI PIÙ, a qualcuno meno, ma è un fatto che i protagonisti di oggi del calcio, e degli sport professionistici in generale, siano molto cambiati rispetto a qualche tempo fa. O meglio, forse sono solamente più liberi di essere chi vogliono essere veramente, con meno filtri e meno paura di esprimere una personalità anche fuori dal campo di gioco. Attraverso la moda, la musica, il cinema. Va da sé che per GQ tutto quello che succede all’incrocio fra sport e tendenza è materiale prezioso su cui basare il nostro continuo lavoro di ricerca e selezione degli stili che cambiano. Per noi, quindi, vedere una nuova generazione di star perfettamente a proprio agio nel ruolo di icone di stile oltre che di campioni sportivi è gioia pura. È un discorso che viene da lontano – pensiamo a quanto di rivoluzionario sia successo nell’nba dagli anni ’80 in poi in materia, o al sex appeal senza fine della Formula 1 e del suo immaginario; o prendiamo la storia incredibile di David Beckham, dove le sue gesta diventano un tutt’uno coi sui look nella formazione di una leggenda del nostro tempo. Oggi, però, forse ci troviamo al compimento di un percorso che vede i nostri campioni completamente a proprio agio sulle passerelle, sui red carpet, nelle campagne pubblicitarie, sui moodboard ispirazionali dei grandi direttori creativi che fanno la moda.
E se prendiamo Rafael Leão, uno dei giocatori più in vista del nostro campionato, o Kylian Mbappé, destinato a dominare il gioco per qualche lustro, è incredibile notare come tutto questo succeda senza concedere nulla in termini di talento, di agonismo, di carriera. E di autenticità. I campioni di oggi assomigliano molto ai ragazzi della loro età, per i quali non esiste soluzione di continuità fra un grande match e un grande evento dello spettacolo. E noi ne siamo felici.
PS: A proposito di età. Mbappé è nato nel dicembre del 1998, Leão a giugno del 1999. Sono gli stessi mesi in cui veniva concepito GQ Italia, che quest’anno compie appunto 25 anni! Approfitteremo di questa ricorrenza non per parlare di noi, ma per celebrare i nostri coetanei, dando vita a GQ25, il racconto corale di una generazione, quella di Leão e Mbappé e di tanti altri che ci faranno compagnia nel 2024, nella quale ben si riflettono i cambiamenti in corso nell’universo maschile. State con noi!