Nuovi orizzonti
Longines celebra il 70esimo anniversario del Conquest con un Heritage Power Reserve dal quadrante champagne
IL 3 APRILE del 1954 Longines depositò il brevetto di un modello destinato a segnare la storia creativa della maison. Circa un mese dopo, il 5 maggio, a quell’orologio diede un nome che ben sintetizzava sia il suo essere un punto di arrivo del tempo in termini di estetica e precisione, sia il suo invito a chi lo indossa a osare e andare più lontano degli altri, alla ricerca di nuovi orizzonti: Conquest.
Un nome che ha sicuramente portato fortuna, dal momento che la linea celebra quest’anno il suo 70esimo anniversario, avvenimento che Longines festeggia con il nuovo Conquest Heritage Power Reserve. Un modello che conferma non solo il successo di questa famiglia, ma anche la creatività di Longines e il suo talento nel lavorare su un archivio la cui ricchezza rappresenta senz’altro un fiore all’occhiello. Si tratta infatti di un orologio ispirato a un celebre Conquest degli anni ’50, immediatamente riconoscibile grazie alla particolare visualizzazione della riserva di carica su due dischi girevoli al centro del quadrante. Un indicatore centrale a forma di bastone allargato a una estremità mostra il livello di carica residua sul disco esterno, graduato da 64 a 0, in riferimento alle ore di autonomia disponibili: caricando l’orologio con calibro automatico, mediante la corona oppure con il movimento del polso, si innesca la rotazione del disco di carica graduato esterno.
Il quadrante champagne, che grazie a questa soluzione risulta in continuo mutamento, ha una costruzione tripartita e dodici indici applicati dorati oro giallo. In linea con l’emblematico motivo del cerchio della collezione Conquest, gli indici sfaccettati sono disposti su un sottile dettaglio circolare che delimita anche la minuteria, mentre la data appare in una finestrella trapezoidale applicata a ore 12.
La cassa in acciaio da 38 mm, completamente rivisitata, protegge il nuovo ed esclusivo calibro Longines L896.5, dotato di spirale in silicio e di componenti innovativi, e vanta una resistenza ai campi magnetici dieci volte superiore alla norma di riferimento ISO 764.