Lento è bello
Vale quando si tratta di godersi i momenti preziosi della giornata e ciò che indossiamo, ma anche per i cosmetici che utilizziamo
IL MONDO DEL GROOMING sta vivendo una rivoluzione. Stop ai rasoi monouso, stop a inutili sprechi di flaconi e boccette. La nuova frontiera si chiama Slow Beauty, una tendenza in rapidissima ascesa, una direzione verso la quale le case cosmetiche si sono già mosse, spinte dalla richiesta dei consumatori, che si sono rivelati sempre meno propensi all’acquisto compulsivo e all’accumulo di prodotti da bagno. La cura di sé prende un’altra piega, quella di acquistare consapevolmente prodotti di qualità e che impattino il meno possibile sull’ambiente. E per fortuna il mercato offre sempre di più una gamma di proposte pronte a soddisfare il nuovo concetto di lento è meglio. Anche con una certa varietà. Si comincia proprio dall’antico gesto della rasatura che riprende in mano gli oggetti di una volta per offrire il massimo della resa con il minimo spreco. Così, al rasoio usa e getta si sostituisce quello a cui basta cambiare solo la testina, da una parte per risparmiare e dall’altra per avere al contempo un bell’oggetto da esporre nel proprio bagno. La schiuma da barba prende a sua volta parte al cambiamento e si fa solida, più facile da utilizzare grazie a un buon pennello, in setole naturali, a garantire risultati ottimali per lo scorrimento del rasoio. Così come a offrire anche una durata della rasatura più a lungo termine. Per la detersione, il discorso non cambia. I saponi diventano in polvere, più durevoli, più leggeri e persino meno ingombranti da trasportare. Anche il packaging viene ripensato: nei barattoli e dispenser per le creme l’alluminio sostituisce la plastica, una mossa che li rende ricaricabili e riciclabii. Lo stesso vale per i profumi, i cui flaconi ora vengono pensati e progettati per essere ricaricati più volte. Il pensiero Slow Beauty , però, non finisce qui e nella ricerca del minor impatto possibile oggi significa anche impiego di formule pulite e vegane realizzate il più possibile con ingredienti di origine vegetale e ottenuti ricorrendo agli ultimi ritrovati della biotecnologia.