Il Fatto Quotidiano

Scoprirsi omosessual­i in una cinica Milano

L’estate di un adolescent­e

- » ANDREA DI GENNARO

UNA MILANOcini­ca e un po’menefreghi­sta più che calvinista (seppur serafica, complice l’atmosfera agostana) come scenario de Le coincidenz­e dell’estate . Unadolesce­nte appassiona­to, ma non troppo dotato, di skateboard al punto da volersene costruire uno in proprio con l’aiuto dei tutorial di un guru americano del settore, come protagonis­ta. Due genitori in carriera, separati e assenti al limite della brutalità e una sorella che a quella vita impacchett­ata ne ha preferita una più naif in giro per il mondo sposando un giocoliere, come comprimari. Una condomina ottuagenar­ia ma arzilla e due senzatetto come compari di brigata con cui vivere forse l’esperienza più eccitante e di sicuro più accresciti­va della propria vita. Durante una calda estate milanese che i quattro protagonis­ti riempiono con le proprie vite o meglio con la loro ricerca. È così che Vincenzo compie i riti di passaggio della propria giovane età, la sig.ra Mercalli fa con i due senzatetto nel frattempo divenuti condomini aggiunti nel sottoscala quel che ha fatto in tutta la sua vita cioè prendersi cura del prossimo e limare acconciatu­re, mentre Italo e Gaetano ritrovano piano piano un po’ di speranza nel genere umano. C’è del dramma in sottofondo, a tratti toccante, che non cozza, anzi va a braccetto con il tono leggero che Massimo Canuti ha dato al racconto.

 ??  ?? Le coincidenz­e dell’estate Massimo Canuti 232 16 e/o
Le coincidenz­e dell’estate Massimo Canuti 232 16 e/o

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy