LOTTI & NARDELLA, LITE SUL TERRAZZO
MANO DURA del Comune di Firenze contro Luca Lotti. Il sindaco Dario Nardella non fa sconti a nessuno, neanche ai vicini di petalo del Giglio magico. Il ministro dello Sport ha fatto dei lavori di ristrutturazione nel suo attichino fiorentino, presentando a Palazzo Vecchio ogni richiesta di variazione in maniera corretta. I permessi gli sono stati accordati e ha potuto così fare i lavori. Variazioni mi- nime alla cubatura. Un ampliamento e soprattutto un pergolato sul terrazzo in vista delle braciolate estive. Ma i vigili hanno scoperto che il ministro non stava rispettando alla lettera quanto concesso dal Comune e così hanno bloccato i lavori e chiesto anche la distruzione di una parte della pergola già realizzata per “violazione edilizia”, non proprio un abuso. Ma certo Lotti deve esserci rimasto male. Con tutti i guai che ha a Roma (tra governo e Procura), ci mancava l’amico Dario a Firenze. Per un pezzettino di pergola e il ferro usato al posto del legno. Quisquilie. Così ha presentato ricorso al Tar contro Palazzo Vecchio. A scoprire la lite tra petali è stato Tommaso Grassi, consigliere comunale di Firenze riparte a sinistra e già candidato sindaco contro Nardella alle ultime Amministrative. E scommette, Grassi, che il primo cittadino lotterà come un leone. Contro Lotti.