“Dillo a Matteo che vuoi salvare Etruria, ci tiene”
Il capo di Bankitalia in Toscana al dg di Veneto Banca Consoli Vincenzo Umbrella rivela le mosse del Giglio Magico: “Renzi si incazza molto se sulle banche lo scavalchi”
Nel febbraio 2015 il capo dell’istituto di Montebelluna cerca sponde a Roma. Il dirigente di Via Nazionale gli spiega che per il risiko del credito bisogna parlare direttamente con Palazzo Chigi
La partita delle banche non si gioca in Banca d’Italia ma presso il Giglio Magico. A dare l’indicazione al direttore generale di Veneto Banca Vincenzo Consoli fu il direttore della sede di Firenze della Banca d’Italia, Vincenzo Umbrella, in una telefonata intercettata il 3 febbraio 2015. Gli inquirenti sapevano dell’interlocutore del banchiere veneto solo come “Vincenzo”.
UMBRELLA halavorato tutta la vita per palazzo Koch. È possibile che abbia conosciuto Consoli a Vicenza, dove ha diretto la filiale Bankitalia dal 2000 al 2003. Dal 2007 al 2011 è stato il numero uno a Bari, dal 1 gennaio 2012 si è trasferito a Firenze. Durante il suo mandato si consuma lo sgretolamento di Banca Etruria. Nonostante l’incarico fiorentino non sembra in rapporti stretti con il mondo di Matteo Renzi. Quando va in pensione, a settembre 2015, diventa consulente a titolo gratuito del governatore toscano Enrico Rossi per le “politiche del credito”, e oggi il suo profilo Facebook lo rappresenta come molto vicino al movimento dei cosiddetti “scissionisti” bersaniani Articolo 1-Mdp.
Consoli lo chiama il 3 febbraio 2015 preoccupato per i destini incrociati di Veneto Banca ed Etruria: a entrambe il capo della Vigilanza Banki- talia Carmelo Barbagallo ha indicato la strada dell’integrazione con la Popolare di Vicenza di Gianni Zonin, entrambe hanno risposto picche, entrambe sono braccate dagli ispettori Bankitalia e dalla magistratura, entrambe cercano una via d’uscita.
Consoli pensa a un’operazione a tre, in extremis, che allenti la pressione. È una delicata partita a poker. Umbrella lo consiglia: “Venditela in qualche modo, fai sapere a chi di dovere che sei pronto domani mattina, tanto poi se non si fa è perché non vuole Vicenza”. Consoli gli chiede se bisogna farlo sapere a Roma, riferendosi al quartier generale di Bankitalia. L’uomo di Bankitalia gli suggerisce sostanzialmente di non perdere tempo e di andare direttamente al sodo: il Giglio Magico. Si tratta “di farlo sapere a Matteo”, dice Umbrella, “perché quello è vendicativo e che questa cosa gli sfugga lo farà inc... da morire. Tu quando gliel’hai detto a Pier Luigi (Boschi, ndr) l’ha saputo lui. Lui e la figlia lo sanno parlando con lui... Io gli ho proposto: tu fai chiamare da chi di dovere i due esponenti delle banche venete e chiedi di fare un incontro”.
DA QUESTA conversazione emerge più che altro una percezione della realtà. Il direttore di Firenze della Banca d’I- talia è convinto che le banche in difficoltà debbano cercare la via d’uscita rivolgendosi direttamente al triangolo Renzi-Boschi figlia-Boschi padre. Questa sensazione diffusa sembra aver inutilmente contribuito alla confusione, perché il Giglio Magico non era in realtà in grado di stabilire un dialogo costruttivo con il governatore Ignazio Visco.
Le cose finiranno malissimo. Nonostante l’attivismo della ministra delle Riforme – che riunisce i banchieri nella villa di Laterina e si rivolge in modo insistente al numero uno di Unicredit Federico Ghizzoni – nelle settimane successive alla telefonata E- truria sarà commissariata su proposta della Banca d’Italia, Consoli sarà perquisito per ordine della magistratura ma su input della Banca d’Italia e alla Popolare di Vicenza entreranno gli ispettori della Bce che scopriranno le voragini che erano sfuggite alla Vigilanza italiana.
Consigli tecnici
“Fai sapere tutto a chi di dovere: quello è vendicativo, s’incazza se lo scavalchi...”
CONSOLI SEGUE i consigli di Umbrella: “Io ho chiesto a diverse persone di farmi incontrare Renzi, però non riesco”. L’uomo della Banca d’Italia non esita: “Chiedilo tramite lui (Boschi padre, ndr), perché lui sta in presa diretta”.
Twitter@giorgiomeletti