Sky li trova e poi li accoppia. Infine non si ammazzano
Matrimonio a prima vista Le nozze furono combinate da esperti Gli sposi si incontrarono all’altare. Sei mesi dopo sono tutti vivi
Una coppia solida e con gli stessi interessi, come la caccia al capo d’abbigliamento più brutto nel raggio di cento chilometri, cosa per cui Francesca ha delle vere doti da rabdomante ma comunque meno dello psicologo Gerry Grassi, che abbina giacche e gilet più o meno come abbina le coppie di sposi: di merda. È lo stesso Gerry a indicare a Francesca la via per superare i suoi sporadici attacchi di nervosismo, suggerendole di girare con una scorta di mandarini da scagliare contro il muro all’occasione, cosa per cui l’ectoplasma di Freud ha infestato ormai da mesi i corridoi della sede milanese di Sky. L’unico vero ostacolo al loro matrimonio è rappresentato dai genitori di Stefano, protagonisti del nuovo programma “Mi sta sul cazzo a prima vista” in cui racconteranno come sia possibile odiare una nuora con un’unica valida giustificazione: la sua risata da ibizenca sotto acido. È probabile che sia stata proprio la mamma di Stefano a suggerire alla nuora di comprare al novello sposo solo pantaloni attillatissimi, per scongiurare il rischio di prole. Eventualità non così tragica comunque, dal momento che stiamo parlando di uno che vedendo il Colosseo per la prima volta ha affermato “non mi piace, lo immaginavo più grande”.
IL MATRIMONIO tra Wilma la cantante e Stefano il gelataio non è stato neanche un esperimento così disastroso, specie se paragonato ad altri esperimenti come la missione Apollo 13 o il tentativo di Ancelotti di far giocare Henry in difesa. Voglio dire, il fatto che lui non l’abbia fatta spa- rire nella cella frigorifera del suo negozio sotto al bidone dei pistacchi dopo un mese di vessazioni di qualsiasi sorta è da considerarsi un successo. Lei lo ha sfanculato per qualsiasi motivo, dalla località del viaggio di nozze al fatto che lui le abbia detto frasi imperdonabili tipo “mi sto innamorando di te”. A un certo punto poi ha instillato nel povero Stefano il dubbio di essere incinta, e in effetti, visto il suo profilo psicologico, che lei fosse stata scelta da Belzebù per mettere al mondo l’anticristo era più che plausibile, ma era un falso allarme. Il gelataio Stefano invece è un ragazzo dolce e buono, che sussurra sempre come se fosse appena stato operato alle corde vocali e chiede scusa fustigandosi anche se ha finito il gusto Bacio e gli è rimasto solo il gianduia . La sua flemma ha l’effetto di far imbestialire ancor di più Wilma che, dopo averlo sputtanato in prima serata per cinque settimane perchè non se la tromba abbastanza, alla fine chiede il divorzio perchè una sera a cena alcuni amici hanno osato dire che li trovavano ‘ una bella coppia’. Magari ai suoi concerti, visto che è una cantante, spara a chi applaude. Io, per una sorta di risarcimento morale nei confronti di questo povero ragazzo, ho ordinato sei chili di stracciatella dal suo negozio.
STEVEN Hutchinson e Sara Giacomini, a sorpresa, hanno deciso di rimanere sposati. Dico a sorpresa perché a vederli insieme, pure a uno spettatore con la casa pignorata e la moglie scappata con l’insegnante di salsa cubana, pare di condurre un’esistenza tutto sommato felice. Sara, alla domanda “Vuoi continuare il matrimonio con Steven?” ha ri- sposto sì come se le avessero chiesto “La gamba ormai è in cancrena, amputiamo?”. Le motivazioni per cui hanno deciso di rimanere insieme poi, sono da brividi lungo la schiena. Lei si definisce “abbastanza innamorata”, dice che il momento più bello è stato quello in cui ha visto che non era brutto e afferma che no, le farfalle nello stomaco non sono mai arrivate, ma forse meglio così, è una cosa più matura”. Insomma, a poco più di 20 anni, parla come una zitella belga nel dodicesimo secolo a un passo dal beghinaggio. Lui ha capito benissimo che lei resta con lui perché Sara Hutchinson suona più figo che Sara Giacomini, ma siccome prima divideva il letto con un gatto, tutto sommato una moglie con una terza coppa C è un upgrade. Particolarmente passionale la loro routine: “Lui fa il ferroviere e per fortuna dorme fuori una o due volte a settimana così io vado a Capena dai m ie i”, dice lei. Pensano a dei figli, ma non subito, “però proveremo a mettere in cantiere qualcosa”. Sì, la tratta Napoli- Caivano. Hanno rinnovato le promesse matrimoniali con “la cerimonia della luce”, rito che perfino Solange metterebbe a colpo sicuro nella casella “cagata new age”, ma che comunque, come dice Sara, serve a confermare la loro scoppiettante, gioiosa scelta, ovvero quella di amarsi abbastanza nella media sorte, in salute o al massimo in convalescenza, finché la soppressione del regionale Napoli- Capena non li separi.
Lei si dice ‘abbastanza innamorata’ e che il momento più bello è stato quello in cui ha visto che non era brutto Il format
Arrivato alla seconda stagione, il programma in onda su SkyUno e in replica su Tv8 (digitale terrestre), replica un format di successo in Australia, Usa e Gran Bretagna. I tre esperti che creano le coppie di sconosciuti sono il sociologo Mario Abis, lo psicologo Gerry Grassi, e la sessuologa Nada Loffredi. Le coppie che hanno partecipato alla prima edizione sono oggi tutte divorziate