SILVIO STREGATO DAL “GENTIL CANE”
L’ULTIMOTRAGICO Berlusconi è tornato in campo a quattro zampe. Le recenti cronache hanno raccontato il suo progetto di lanciare un “movimento animalista” insieme a Michela Vittoria Brambilla, da sempre in prima linea nelle battaglie politiche più bestiali di Forza Italia. Il fu Cavaliere è convinto che ci sia un preziosissimo bacino animalista nell’elettorato nazionale e non vuole lasciare nulla di intentato. La politica, come noto, chiede di sporcarsi le mani. Ieri Silvio non si è sottratto: era l’ospite d’onore della preziosa trasmissione di Rete 4, Dalla parte degli a
nimali (un programma, neanche a dirlo, della Brambilla). Lo spettacolo è stato notevole: un Berlusconi sognante in un prato verde di Arcore, circondato da un codazzo di cani sovraeccitati (ai quali ad un tratto si è unito in una corsa giovanile e gioiosa). L’ex premier ha un programma molto serio: “Bisogna inserire nella Costituzione l’animale come essere senziente, che soffre e ha emozioni”. Poi si scioglie parlando di Dudù: “Mi segue in ogni movimento, dorme sotto il mio letto e la mattina, quando metto giù i piedi, lui esce e assiste a tutte le mie vestizioni. Mi segue sempre”. Sotto sotto si capisce che Silvio lo odia a morte. Ma finge con grande disinvoltura: “Lo chiamo il gentil cane”.