La campagna siciliana di Beppe: comizi pensando alle Regionali
A Trapani (non parla di mafia) e a Palermo
Li
definisce “vecchia politica” e non cita neanche i cognomi di Antonio D’Alì e Mimmo Fazio, i due candidati trapanesi azzoppati dai giudici, e come bersaglio sceglie tiepidamente la regione: “Se il governo regionale sparisce, non accade nulla”. Poi glissa le domande su Riina (“avrei qualcosa di dire, ma non qui”) e fa autocritica: “Anche noi sbagliamo, dunque o li mandiamo via a calci nel culo, o se ne vanno loro”.
Eppure i guai giudiziari di D’Alì e Fazio, i due pilastri del potere trapanese, uno arrestato, l’altro proposto per una misura di prevenzione, offrivano un assist per spingere il candidato del M5S Marcello Maltese, che però Grillo non raccoglie: il leader del Movimento arriva nella “palude” trapanese scegliendo un profilo basso, ignorando temi e vicende locali, e concentrandosi sulle Regionali dell’autunno, dove il candidato a Cinque Stelle, Giancarlo Cancellieri, viene dato vincente. Ma solo con una battuta: nessun attacco a Crocetta, che pure aveva definito “fermacarte, per la sua insussistenza” quando, meno di un mese fa in un’intervista, si era spinto ad attaccarlo sulla lotta alla mafia: Crocetta , aveva detto, “è un messaggio preciso del Pd alla mafia siciliana: ‘Noi non disturberemo’”.
A TRAPANI, INVECE, di mafia non ha parlato e le 1500 persone che hanno riempito per poco meno della metà piazza Stazione tornando a frequentare la politica dopo la desertificazione dei giorni scorsi hanno applaudito al consueto repertorio di slogan e battute, e sono state intrattenute su nanotecnologie, temi totalmente sganciati dalla campagna elettorale trapanese. Al punto che se n’è accorto egli stesso, domandandosi a un certo punto: “Ch e cazzo c’entrano queste cose con Trapani? Niente’’. Dopo lo spot con cui ha aperto il comizio per spingere il suo candidato verso il ballottaggio, c’è stato spazio anche per un altro spot, per la compagnia aerea Ryanair, che vola su Trapani e che a breve potenzierà i collegamenti grazie a un accordo in grado di collegare i voli a medio con quelli a lungo raggio: “quello che Ryanair ha fatto per l’Europa non l’ha fatto l’Europa tutta assieme’’. A Trapani il suo tiepido sostegno è la conferma che la partita per i 5Stelle si gioca alla regione. In serata ha replicato a Palermo, davanti il velodromo Paolo Borsellino nel quartiere Zen, per sostenere Ugo Forello. Pensando al dopo-Crocetta.