Luvi De André: “Sbagliato imporre” Oggi le proteste
▶“MI DICHIARO
profondamente contraria al decreto Lorenzin, ritenendo doveroso assumermi questa responsabilità civile non solo in qualità di madre ma anche di libero cittadino”: a scriverlo, in una lettera aperta, è Luvi De André, figlia di Fabrizio e di DoriGhezzi. "I vaccini - ha scritto nel documento reso pubblico a Genova la settimana scorsa durante la manifestazione promossa dal gruppo Libera Scelta Liguria - sono senza alcun dubbio una utilissima arma di prevenzione a fronte di un reale rischio epidemiologico, ma solo se rigorosamente testati, monovalenti e limitati al caso specifico". Una missiva che chiede trasparenza. “Chi scrive è una mamma preoccupata per questa imposizione. L’importanza di ricerche scientifiche indipendenti, portate avanti da specialisti immuni da conflitti d’interesse o minacce, dovrebbero essere l’unica vera via d’uscita per ripristinare la fiducia e fare luce sulle controversie che continuano ad alimen-
tare dubbi d’ogni sorta, anche nello stesso ambito medico scientifico. La censura mediatica, fino addirittura la radiazione (senza nemmeno i presupposti ritenuti gravi per tali procedimenti) non fanno che alimentare una progressiva diffidenza e disaffezione nei confronti delle Istituzioni e del giornalismo”. Per De André, riaprire il dialogo e il confronto fra le parti sono una prerogativa indispensabile al progresso: “La storia ha spesso dimostrato quanto sia importante e doveroso assumersi la responsabilità di andare controcorrente al fine di riconsiderare concetti precostituiti che si sono poi rivelati fallaci o non completamente attendibili. Qui non si tratta più solo di responsabilità genitoriale, tantomeno “pro vax” o “no vax” (termini coniati appositamente per dividerci gli uni dagli altri, confonderci, distogliendoci dal vero obiettivo), questo D.L., ledendo la nostra Costituzione, oltre la Carta dei Diritti Umani, qualora venisse convertito in legge potrebbe dar luogo ad un precedente in grado di estendere il pensiero unico ed una politica dittatoriale a qualunque altro ambito che ci riguardi in qualità di individui”. Intanto, a Roma, oggi è prevista la “Manifestazione nazionale per la libertà di scelta vaccinale”. Il corteo, organizzato da Coordinamento nazionale per la libertà di scelta” partirà alle 13 dalla Bocca della Verità e si dirigerà verso il ministero della Salute per protestare contro le imposizioni previste dal decreto Lorenzin.