Il Fatto Quotidiano

Formiche in ospedale, indaga la Procura

Arrivano i Nas I magistrati di Napoli cercano di capire se ci sono stati controlli sanitari. La Lorenzin: “Fatto indegno”

- » VINCENZO IURILLO

Si cerca la filiera di responsabi­lità, quella che ha consentito che una donna fosse ricoverata in un letto di ospedale tra centinaia di formiche. È successo all’ospedale San Paolo di Napoli e adesso sulla vicenda indaga la Procura di Napoli. Solo due giorni fa infatti era stato il consiglier­e regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, a rendere pubblica l’immagine della donna.

A QUANTO risalgono i controlli, soprattutt­o sanitari, in quel nosocomio? Di chi è la responsabi­lità di questa situazione? Sono le domande alle quale cercherà di dare una risposta il procurator­e aggiunto Giuseppe Lucanto- nio, titolare della sezione della Procura che si occupa di colpe mediche e carenze sanitarie. Per adesso il fascicolo, aperto dal procurator­e reggente Nunzio Fragliasso ha appreso l’esistenza della foto della donna e senza attendere informativ­e o denunce, è a modello 45, “fatti non costituent­i reato”. Sul tavolo del procurator­e aggiunto già da oggi potrebbe arrivare la prima relazione dei Nas, che stanno anche verificand­o se e quando sono stati fatti i controlli sanitari.

Il punto è che in quell’ospedale sono in corso alcuni lavori di ristruttur­azione e quindi le formiche potrebbe esserne una conseguenz­a. Ma è possibile che tra infermieri e medici nessuno si sia accorto che una loro paziente si trovava in un letto in quelle condizioni? Anche al San Paolo di Napoli è stata avviata un’indagine interna. Il neo direttore sanitario, Vito Rago (è arrivato solo 20 giorni fa) si è detto “mortifi- cato”. “Sto cercando di fare in modo di debellare questo fenomeno che, mi dicono, duri da anni e non deve mai più ripetersi”, ha detto ieri Rago. Sul fronte della bonifica dei luoghi, poi ha aggiunto che “sono state messe in essere tutte le procedure necessarie dalla mia persona e da altri organi interni”.

IERI IN OSPEDALE è arrivato anche il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca: il reparto di medicina generale, ha detto, “è pulito”, spiegando tra le altre cose che c'è un problema che riguarda gli alberi, “perché abbiamo dei rami che sporgono fino al balcone. Mi hanno spiegato - ha detto ancora De Luca - che si determina questo problema (del- le formiche) quando vi sono pazienti che vengono alimentati in modo artificial­e con delle sacche nutriziona­li ricche di glucosio e di zucc h er i ”. Anche il ministro della salute Beatrice Lorenzin è intervenut­a sulla vicenda, inviando una task force: “È una cosa veramente indegna - ha detto ai microfoni di SkyTg24 – Abbiamo appreso la notizia dai siti come tutti, abbiamo immediatam­ente mandato i Nas e oggi arriverà una task-force per accertare tutte le responsabi­lità e quindi fare un accertamen­to sulla direzione dell’ospedale. Dalle prime indagini, è emerso che c'erano dei lavori e poi hanno trovato le lenzuola infestate nel magazzino”.

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Ansa Il San Paolo di Napoli La donna ricoverata tra le formiche

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