Emma, che non meritava di morire per amore
Liberamente ispirata alla cronaca
DUE DESTINI, due vite, due donne. Cinzia ed Emma si conoscono dai tempi dell’Università e la loro vita, così profondamente differente, le allontana per poi farle rincontrare a cinquant’anni. Affermata nel lavoro, cosmopolita e razionale la prima; disoccupata, timida e ancora a casa dei genitori, la seconda. Sarà proprio una passione inaspettata e travolgente a riunire le due amiche, che insieme affronteranno le insicurezze, ma anche quelle che una volta erano le certezze della vita che invece iniziano a sgretolarsi sconvolgendo tutto: come il tradimento o la differenza di età. La scrittrice e giornalista Alessandra Appiano torna con il suo romanzo Ti meriti un amore, riuscendo a indagare e descrivere le differenze, l'amore e la complicità al femminile. Le pagine scorrono veloci attraverso i racconti delle due protagoniste che ci sorprendono e intrigano in uno scenario più attuale che mai. L’amore di Cinzia, vissuto e travolgente nonostante il matrimonio: “Ho dormito accanto a lui, paga del presente, fiduciosa nel futuro, sicura persino della mia bellezza stropicciata” e quello unilaterale, adolescenziale e dal finale inaspettato e amaro di Emma: “Un malaugurato caso particolare in cui mi sono trovata intrappolata”, citando Flaubert. Perché alla fine, chi è che non si merita un amore?