Ci saranno lotte tra etnie per colpa del politically correct
Nella nostra infinita ignoranza, guidati da una dabbenaggine senza fine assai politically correct, tra l’altro, consentendo l’ingresso nel nostro Paese a tutti, stiamo creando i presupposti per una serie di future (prossime) lotte interetniche. E non mi riferisco ai contrasti, certi, ineluttabili, tra italiani e stranieri. No, mi riferisco alle contrapposizioni che ancestralmente coinvolgono neri e neri (secondo le diverse appartenenze), gialli e gialli (idem), latino americani (di differenti culture), eccetera. Da sempre, per fare tre esempi elementari, i gialli cinesi ( per noi, tutti uguali) si contrappongono, e nel mentre i vecchi arrivati appartenevano tutti allo stesso gruppo etnico, i nuovi sono principalmente manciuriani. Vivono separati anche da noi come in patria e v’è solo da sperare che continui così (ma non succederà).
Sperare e pregare. Così come vi è solo da sperare che i mille contrasti che portano da millenni a combattere tra loro i neri africani secondo appartenenza, non si ripropongano tra noi.
Come dobbiamo sperare e pregare che le bande di latinosimperanti in Sudamerica non si ricompongano qua, ma è accaduto e accade già. Nessuna concreta possibilità che i nostri governanti e quelli degli altri Paesi europei operino al riguardo. L’incapacità e l’ignoranza dei politici, tutti, sono troppo grandi.