14 GIORNI di silenzio sui fatti
1)
Dopo le polemiche seguite all’uscita del libro di Ferruccio de Bortoli Poteri
forti (o quasi), il sottosegretario Maria Elena Boschi ha reso noto di aver incaricato l’avvocato Severino e altri di sporgere querela per diffamazione. La querela è stata presentata? In caso negativo, per quali ragioni?
2)
L’11 maggio scorso il
Fatto ha dato notizia di una riunione svoltasi in casa Boschi a Laterina nel marzo 2014, alla presenza dell’allora ministro, con la partecipazione del consigliere di Etruria, Pier Luigi Boschi, del presidente della stessa banca aretina, Giuseppe Fornasari, del presidente e dell’amministratore delegato di Veneto Banca Flavio Trinca e Vincenzo Consoli. L’o n. Boschi non ha mai commentato la notizia. Vorremmo sapere di che cosa esattamente si discusse in qu e ll ’ occasione e quali decisioni furono assunte; e se in seguito a quella riunione l’on. ha avuto altri incontri o colloqui telefonici con gli stessi esponenti bancari incontrati in quella occasione.
3)
Domenica 18 giugno,
il Fatto ha dato notizia di una telefonata intercettata il 3 febbraio 2015 tra Vincenzo Consoli e Pier Luigi Boschi, durante la quale, riferendosi alla difficile situazione di Etruria e a ipotesi di intervento di Veneto Banca, il Boschi annuncia all’interlocutore: “Domani in serata se ne parla, io ne parlo con mia figlia, col presidente domani e ci si sente in serata”. Vorremmo sapere se la riunione o discussione a cui fa riferimento la telefonata è poi avvenuta e quali furono esattamente i temi trattati e le decisioni assunte o gli orientamenti emersi.
4)
Il 18 dicembre 2015, parlando alla Camera, Boschi ha affermato con decisione di non aver mai interferito nelle vicende di Etruria e/o di non essersene occupata assieme al padre. Ripeterebbe tali dichiarazioni?